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Strada statale 316 dei Monti Martani | |
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Localizzazione | |
Stato | ![]() |
Regioni | ![]() |
Dati | |
Classificazione | Strada statale |
Inizio | Foligno |
Fine | Villa San Faustino |
Lunghezza | 41,515[1] km |
Provvedimento di istituzione | D.M. 1/02/1962 - G.U. 97 del 13/04/1962[2] |
Gestore | Tratte ANAS: nessuna (dal 2001 la gestione è passata alla Regione Umbria, che ha poi ulteriormente devoluto le competenze alla Provincia di Perugia) |
La ex strada statale 316 dei Monti Martani (SS 316), ora strada regionale 316 dei Monti Martani (SR 316)[3], è una strada regionale italiana umbra che prende il nome dall'omonimo massiccio montuoso che attraversa.
La strada ha origine all'altezza dello svincolo 11 della strada statale 75 Centrale Umbra, nei pressi di Foligno. Proseguendo in direzione sud-ovest, passa per Fiamenga, attraversa il fiume Topino ed entra a Bevagna dalla quale esce verso sud, attraversando il Teverone e passando per il territorio compreso tra i centri di Montefalco e Gualdo Cattaneo. Il tracciato prosegue ancora verso sud attraversando Bastardo, popolosa frazione di Giano dell'Umbria e raggiungendo poi Massa Martana.
Il tracciato si conclude con l'innesto della strada sulla strada statale 3 bis Tiberina nei pressi di Villa San Faustino.
In seguito al decreto legislativo n. 112 del 1998, dal 2001 la gestione è passata dall'ANAS alla Regione Umbria che ha poi ulteriormente devoluto le competenze alla Provincia di Perugia, mantenendone comunque la titolarità[4].