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Strada statale 230 di Massazza | |
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Denominazioni successive | Strada Provinciale 230 di Marsazza |
Localizzazione | |
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Regioni | ![]() |
Province | ![]() ![]() |
Dati | |
Classificazione | Strada statale |
Inizio | Biella |
Fine | Vercelli |
Lunghezza | 39,466[1] km |
Provvedimento di istituzione | D.M. 16/11/1959 - G.U. 41 del 18/02/1960[2] |
Gestore | Tratte ANAS: nessuna (dal 2001 la gestione della tratta Biella-ex SS 232 è passata alla Provincia di Biella e quella del restante tratto alla Regione Piemonte e quindi alla società ARES; dal 2008 la gestione del tratto regionale è passata alla Provincia di Biella e alla Provincia di Vercelli) |
La ex strada statale 230 di Massazza (SS 230), ora strada provinciale 230 di Massazza (SP 230)[3][4], è una strada provinciale italiana.
Ha inizio a Biella e si snoda verso sud su un tipico percorso di pianura, toccando i comuni di Benna e Massazza; dopo pochi chilometri interseca l'autostrada A4 in corrispondenza del casello di Carisio (località Crocicchio) e prosegue attraversando Formigliana, Busonengo, Collobiano e Quinto Vercellese. Infine, oltrepassato Caresanablot, si arriva a Vercelli.
In seguito al decreto legislativo n. 112 del 1998, dal 2001 la gestione è passata dall'ANAS alla Regione Piemonte che ha poi provveduto all'immediato trasferimento del tratto Biella-ex SS 232 alla Provincia di Biella; il restante tratto venne classificato come strada regionale con la denominazione di strada regionale 230 di Massazza (SR 230) ed affidato all'ARES (Agenzia Regionale Strade)[5].
A seguito del D.R. 9-5791 del 27 aprile 2007 della Regione Piemonte, dal 1º gennaio 2008 il tratto regionale venne infine riclassificato come provinciale e consegnato alla Provincia di Biella e alla Provincia di Vercelli per le tratte territorialmente competenti[6].
Localmente questa strada è più conosciuta con la denominazione non ufficiale di strada Trossi in onore di Carlo Felice Trossi, pilota automobilistico biellese.