Oggi, Strada statale 250 delle Terme Euganee è diventato un argomento di grande rilevanza e interesse per un vasto pubblico. Giorno dopo giorno, sempre più persone si interessano a Strada statale 250 delle Terme Euganee e cercano informazioni a riguardo. Dalle sue origini ad oggi, Strada statale 250 delle Terme Euganee ha avuto un impatto significativo su diversi aspetti della vita quotidiana, dal modo in cui si svolgono le relazioni interpersonali al funzionamento dell'economia globale. In questo articolo esploreremo a fondo i diversi aspetti di Strada statale 250 delle Terme Euganee, discutendone le implicazioni, le sfide e le possibili soluzioni. Speriamo di offrire una prospettiva completa che consenta ai nostri lettori di comprendere meglio Strada statale 250 delle Terme Euganee e la sua importanza nel mondo contemporaneo.
Strada statale 250 delle Terme Euganee | |
---|---|
![]() | |
Localizzazione | |
Stato | ![]() |
Regioni | ![]() |
![]() | |
Dati | |
Classificazione | Strada statale |
Inizio | ex SS 10 presso Brentelle di Sopra |
Fine | SS 16 presso Montegrotto Terme |
Lunghezza | 14,080[1] km |
Provvedimento di istituzione | D.M. 16/11/1959 - G.U. 41 del 18/02/1960[2] |
Gestore | Tratte ANAS: nessuna (dal 2001 la gestione è passata alla Provincia di Padova e successivamente ai comuni di Padova, Selvazzano Dentro, Abano Terme e Montegrotto Terme) |
La ex strada statale 250 delle Terme Euganee (SS 250), ora strada comunale in tutti i comuni che attraversava, era una strada statale che collegava tra loro le zone termali intorno Padova.
La strada aveva inizio distaccandosi dalla ex strada statale 11 Padana Superiore nei pressi di Brentelle di Sopra, quartiere di Padova, vicino al confine col vicino comune di Rubano. Nel suo primo tratto il tracciato seguiva il corso del canale Brentella fino al raggiungimento del quartiere di Brentelle di Sotto.
Il percorso deviava quindi verso sud-ovest e, superando il fiume Bacchiglione, costeggiava Selvazzano Dentro e, descrivendo un arco, superava Abano Terme. Nel tratto finale passava a nord di Montegrotto Terme e proseguiva fino ad innestarsi sulla strada statale 16 Adriatica.
In seguito al decreto legislativo n. 112 del 1998, dal 1º ottobre 2001, la gestione è passata dall'ANAS alla Regione Veneto che ha provveduto al trasferimento al demanio della Provincia di Padova[3]; a sua volta la Provincia di Padova ha deciso per il declassamento dell'intera strada a comunale e la conseguente consegna ai comuni di Padova, Selvazzano Dentro, Abano Terme e Montegrotto Terme.