Nel mondo di oggi, Piozzo, sia come argomento di dibattito, come personaggio rilevante o come data emblematica, ha acquisito un'importanza significativa in vari ambiti. Che si tratti di politica, cultura, scienza o vita quotidiana, Piozzo si è posizionato come un elemento chiave che dà il tono alle nostre azioni e decisioni. In questo articolo analizzeremo l'impatto e la rilevanza di Piozzo in diversi contesti, nonché la sua influenza sulla nostra società. Fin dalla sua comparsa, Piozzo ha suscitato notevole interesse e la sua presenza continua ancora oggi a generare dibattiti e riflessioni.
Piozzo comune | |
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Localizzazione | |
Stato | ![]() |
Regione | ![]() |
Provincia | ![]() |
Amministrazione | |
Sindaco | Sergio Lasagna (lista civica) dal 10-6-2024 |
Territorio | |
Coordinate | 44°31′N 7°54′E |
Altitudine | 327 m s.l.m. |
Superficie | 14,3 km² |
Abitanti | 989[1] (31-12-2024) |
Densità | 69,16 ab./km² |
Frazioni | San Grato, Verne, Pià |
Comuni confinanti | Bene Vagienna, Carrù, Farigliano, Lequio Tanaro |
Altre informazioni | |
Cod. postale | 12060 |
Prefisso | 0173 |
Fuso orario | UTC+1 |
Codice ISTAT | 004169 |
Cod. catastale | G697 |
Targa | CN |
Cl. sismica | zona 4 (sismicità molto bassa)[2] |
Cl. climatica | zona E, 2 721 GG[3] |
Nome abitanti | piozzesi |
Patrono | santo Stefano |
Giorno festivo | 26 dicembre |
Cartografia | |
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Sito istituzionale | |
Piozzo (Piòss in piemontese) è un comune italiano di 989 abitanti[1] in provincia di Cuneo in Piemonte. Piccolo paese affacciato sulla Langa vinatera. Possiede tredici tra chiese e cappelle, un castello, alcuni edifici di interesse artistico.
Il 5 luglio 1944 il paese viene saccheggiato ed incendiato dalle truppe nazifasciste. Stessa sorte tocca a Farigliano. In occasione della rappresaglia, fu fucilato il comandante partigiano Piero Bellino, fatto prigioniero in precedenza dai tedeschi.
Nel novembre Piozzo fu uno dei numerosi comuni coinvolti dalla piena del Tanaro (in provincia di Cuneo: Ormea, Garessio, Priola, Bagnasco, Nucetto, Santo Stefano Belbo, Ceva, Bastia Mondovì, Clavesana, Farigliano, Piozzo, Monchiero, Narzole e Alba). Il ponte sul fiume crollò provocando sette vittime.[4] Da ricordare il coraggioso salvataggio di una persona, intrappolata in una casa completamente allagata, da parte dell'allora sindaco, Felice Boffa. A Farigliano comune confinante, il fiume toccò addirittura l'altezza di 9 metri (ben 3 metri oltre il precedente livello storico).
Lo stemma e il gonfalone sono stati concessi con decreto del presidente della Repubblica del 25 ottobre 1994.[5]
Il gonfalone è un drappo di bianco.
Abitanti censiti[6]
Di seguito è presentata una tabella relativa alle amministrazioni che si sono succedute in questo comune.
Periodo | Primo cittadino | Partito | Carica | Note | |
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25 giugno 1985 | 22 maggio 1990 | Giovanni Garassino | lista civica | Sindaco | [7] |
22 maggio 1990 | 24 aprile 1995 | Felice Boffa | - | Sindaco | [7] |
24 aprile 1995 | 14 giugno 1999 | Felice Boffa | - | Sindaco | [7] |
14 giugno 1999 | 14 giugno 2004 | Felice Boffa | lista civica | Sindaco | [7] |
14 giugno 2004 | 7 giugno 2009 | Adriano Bottero | Rinnovamento | Sindaco | [7] |
8 giugno 2009 | 25 maggio 2014 | Adriano Bottero | lista civica | Sindaco | [7] |
9 giugno 2014 | 25 maggio 2019 | Adriano Bottero | lista civica Continuità | Sindaco | [7] |
26 maggio 2019 | 9 giugno 2024 | Antonio Acconciaioco | lista civica Insieme per Piozzo | Sindaco | [7] |
10 giugno 2024 | "in carica" | Sergio Lasagna | lista civica Vivere Piozzo | Sindaco | [7] |
Nel territorio di Piozzo vi è una coltivazione tipica del territorio con appezzamenti di grano, granoturco, viti, frutteti. Particolare è invece la coltivazione di zucche che, grazie alla manifestazione di ottobre, da ormai molti anni è diventata caratteristica del comune. Viene anche coltivato orzo ed è zona tipica del Dolcetto doc dogliani.
Controllo di autorità | VIAF (EN) 235266920 |
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