Il Balangero è un argomento che ha catturato l'attenzione della gente nel corso degli anni. Con il suo impatto sulla società e sulla cultura, questo argomento ha generato un dibattito costante e ha lasciato un segno nella storia. Dalla sua origine alle tendenze attuali, Balangero si è evoluto e ha mantenuto la sua rilevanza in diversi contesti. In questo articolo esploreremo le varie sfaccettature e prospettive legate a Balangero, esaminando la sua influenza in diversi ambiti e il suo ruolo nella vita di tutti i giorni.
Balangero comune | |
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Localizzazione | |
Stato | ![]() |
Regione | ![]() |
Città metropolitana | ![]() |
Amministrazione | |
Sindaco | Franco Romeo (lista civica) dal 12-6-2017 |
Territorio | |
Coordinate | 45°16′31.16″N 7°31′13.02″E |
Altitudine | 440 m s.l.m. |
Superficie | 13,01 km² |
Abitanti | 3 045[1] (31-12-2024) |
Densità | 234,05 ab./km² |
Comuni confinanti | Cafasse, Coassolo Torinese, Corio, Lanzo Torinese, Mathi |
Altre informazioni | |
Cod. postale | 10070 |
Prefisso | 0123 |
Fuso orario | UTC+1 |
Codice ISTAT | 001016 |
Cod. catastale | A587 |
Targa | TO |
Cl. sismica | zona 3 (sismicità bassa)[2] |
Cl. climatica | zona F, 3 085 GG[3] |
Nome abitanti | balangeresi |
Patrono | san Giacomo |
Giorno festivo | 25 luglio |
Cartografia | |
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Sito istituzionale | |
Balangero (Balangèro, /balanˈʤɛro/;[4] Balangé in piemontese) è un comune italiano di 3 045 abitanti[1] della città metropolitana di Torino in Piemonte.
Balangero è situato a nord-ovest di Torino. Si trova all'imbocco delle Valli di Lanzo; il territorio comunale è attraversato da ovest ad est dal rio Banna, un affluente del Malone.
Per circa 80 anni, nel territorio di questo comune e in quello del confinante Corio è stata attiva una cava d'amianto. Con un progetto della Regione Piemonte si pensa di inserire nel sito una centrale elettrica con pannelli fotovoltaici.
Lo stemma e il gonfalone sono stati concessi con decreto del presidente della Repubblica del 30 agosto 2000.[5]
La torre rappresenta l'antico castello del X secolo e le due palle di cannone infisse nella sua muratura ricordano che qui, per la prima volta in Italia, venne impiegata l'artiglieria durante un assedio. Nel capo sono riprodotti i blasoni delle principali famiglie feudatarie di Balangero: la croce dei Savoia che dominarono a partire dal 1356; l'aquila coronata d'oro in campo azzurro è l'emblema dei visconti di Baratonia di cui Balangero fu feudo per oltre due secoli.[6]
Il gonfalone è un drappo di rosso.
Abitanti censiti[8]
Secondo i dati Istat al 31 dicembre 2017, i cittadini stranieri residenti a Balangero sono 143[9], così suddivisi per nazionalità, elencando per le presenze più significative[10]:
Il municipio ha avuto in passato sede nell'omonima piazza Municipio in un edificio che ospita oggi la Pro Loco. La sede comunale è stata infatti trasferita nel 1966 presso villa Copperi, progettata e costruita a fine Ottocento da Giuseppe Copperi, che fu sindaco di Balangero tra il 1904 e il 1919.[11]
Periodo | Primo cittadino | Partito | Carica | Note | |
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2007 | 2012 | Piero Domenico Bonino | lista civica | Sindaco | |
2012 | 2017 | Piero Domenico Bonino | lista civica | Sindaco | II mandato |
2017 | in carica | Franco Romeo | lista civica | Sindaco |
Balangero fa parte dell'Unione dei Comuni montani delle Valli di Lanzo, Ceronda e Casternone, ex Comunità montana Valli di Lanzo, Ceronda e Casternone.
Controllo di autorità | VIAF (EN) 248763550 |
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