Nell'articolo di oggi vogliamo approfondire De Agostini, un argomento che ha acquisito rilevanza negli ultimi anni e che ha avuto un impatto sulla società in vari modi. De Agostini ha suscitato grande interesse sia tra gli esperti che tra il grande pubblico, provoca dibattiti e riflessioni in diversi ambiti, dalla scienza e tecnologia, alla politica e alla cultura. Nel corso dell'articolo esploreremo vari aspetti legati a De Agostini, analizzandone l'importanza, le implicazioni e le sfide che pone. Inoltre, esamineremo come De Agostini si è evoluto nel tempo e la sua influenza sulle attuali dinamiche sociali. Non perdetevi questa analisi completa che farà luce su un fenomeno che continua ad affascinare e ad avere un impatto sulla società.
De Agostini S.p.A. | |
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Lo stabilimento di Novara, visto dall'A4 Torino-Milano | |
Stato | Italia |
Forma societaria | Società per azioni |
Fondazione | 1901 a Roma |
Fondata da | Giovanni De Agostini |
Sede principale | Novara |
Gruppo | Gruppo De Agostini |
Persone chiave |
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Settore | Editoria, media, università ed education, lotterie e gaming, asset management e farmaceutica |
Fatturato | € 4.350.000.000 [1] (2023) |
Sito web | www.gruppodeagostini.it |
De Agostini S.p.A. è una holding industriale e finanziaria a capitale familiare. Nato nel 1901 come editore di atlanti, il Gruppo De Agostini è oggi una realtà internazionale con un portafoglio diversificato tra editoria, media, università e formazione, lotterie e gaming, asset management e farmaceutica.
Il geografo Giovanni De Agostini[2], fratello dell'esploratore salesiano Alberto Maria, fondò a Roma nel giugno del 1901 l'Istituto Geografico De Agostini quindi pubblicò l'«Atlante scolastico moderno»; quello stesso anno fu inaugurato nei pressi della fontana di Trevi il primo negozio De Agostini. Nel 1904 avviò la pubblicazione del Calendario Atlante De Agostini, un volumetto con notizie geografiche abbinate al calendario annuale, che riscosse grande successo. Nel 1906 venne pubblicata la carta geografica dell'Italia in scala 1:250.000 per il Touring Club Italiano, la più grande mai realizzata fino ad allora. Nel 1908 la sede dell'Istituto, sita a Roma in via Novara, fu trasferita in viale Roma a Novara, dove De Agostini (che era originario della vicina Pollone) aveva buoni rapporti con gli industriali locali. L'editore poté inoltre giovarsi dei migliori collegamenti con la Germania (nel 1906 era stato inaugurato il traforo del Sempione), dalla quale arrivava la strumentazione necessaria alla produzione.[3]
Nel dicembre 1919 l'azienda venne rilevata da Marco Adolfo Boroli e Cesare Angelo Rossi. Intanto, nel marzo del 1919, era entrato nell'Istituto il geografo e cartografo Luigi Visintin, che sostituì nella direzione Giovanni De Agostini e, dal 1920 al 1958, fu il direttore scientifico, autore di numerose opere fra cui, con Mario Baratta, del primo atlante mondiale italiano, il Grande Atlante Geografico, la cui prima edizione risale al 1922. Nel 1946 l'Istituto viene interamente rilevato dalla famiglia Boroli. Nella prima metà degli anni sessanta la sede degli uffici e delle officine grafiche venne spostata a Veveri in un edificio progettato da Ettore Bollettino[4] e Arialdo Daverio; più tardi, nella seconda metà degli anni settanta, fu costruita una seconda sede con uffici e magazzino automatizzato a Vignale.
Nel 1997 i soci affidano la guida della società a Marco Drago, che nel decennio precedente aveva contribuito fortemente allo sviluppo del gruppo. Nello stesso anno De Agostini, con altri investitori, partecipa alla privatizzazione di Seat Pagine Gialle; l'operazione, conclusa nel 2000, ha permesso al gruppo di avviare con il partner una collaborazione strategica sviluppando iniziative come il portale Virgilio, da cui sarebbe uscita alcuni anni dopo con una grossa plusvalenza.[3]
Nel 2007 venne costituita la Fondazione De Agostini, con la quale il gruppo fornisce sostegno a persone con disabilità, con situazioni di fragilità o emarginazione.[5]
Nel dicembre 2012 Marilena Ferrari acquista la sezione Opere di Pregio.
Nel 2022 Marco Drago lascia dopo 25 anni la presidenza della holding a Lorenzo Pellicioli. Nello stesso anno viene finalizzata la joint venture paritetica tra De Agostini Libri e Mondadori Libri.
Il portafoglio del Gruppo De Agostini è costituito da partecipazioni nelle seguenti società:
Kids Content è la divisione attiva nella produzione di contenuti audiovisivi dedicati a bambini e ragazzi (tramite KidsMe), e nelle trasmissioni televisive (con i canali DeA Kids e DeA Junior sulla piattaforma SKY).
Logo | Nome | Inizio trasmissioni | Sky | |
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Numerazione LCN | Sky Go | |||
DeA Kids | 1º ottobre 2008 | 601 | ||
DeA Kids +1 | 10 novembre 2008 | 602 | ||
DeA Junior | 18 marzo 2012 | 623 |
Logo | Nome | Inizio trasmissioni | Fine trasmissioni |
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DeA Sapere HD | 15 settembre 2012 | 1º dicembre 2014 | |
Explora HD | 1º dicembre 2014 | 15 novembre 2016 | |
Alpha | 1º ottobre 2017 | 21 dicembre 2019 |
Fino al 18 ottobre 2019, il gruppo comprendeva anche Super!, poi acquisito da ViacomCBS Networks Italia (oggi Paramount Global Italy).
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