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Timoteo III (Chiesa copta) Timoteo IV (Chiesa cat. e ort.) | |
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Patriarca greco-ortodosso di Alessandria e 32º Papa della Chiesa copta | |
Insediamento | 517 |
Fine patriarcato | 20 febbraio 535 |
Predecessore | Dioscoro II |
Successore | Teodosio I |
Nascita | Egitto |
Morte | Egitto 20 febbraio 535 |
San Timoteo III | |
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Papa copto | |
Nascita | Egitto |
Morte | Egitto, 20 febbraio 535 |
Venerato da | Chiesa copta |
Santuario principale | Cattedrale copta di San Marco ad Alessandria |
Ricorrenza | 20 febbraio (calendario giuliano) 13 meshir (calendario copto) |
Papa Timoteo (in copto Ⲧⲓⲙⲟⲑⲉⲟⲥ, in arabo تيموثاوس?; Egitto, V secolo – Egitto, 20 febbraio 535) è stato un arcivescovo egiziano, che ha ricoperto la carica di patriarca di Alessandria dal 511 o 516 fino alla sua morte.
È enumerato come Timoteo IV dalla Chiesa ortodossa e dalla Chiesa cattolica, che riconoscono Timoteo Salofachiolo come Timoteo III. La Chiesa ortodossa copta, che rifiuta Salofachiolo, lo enumera come Timoteo III.
Come i suoi predecessori, era un miafisita. Timoteo mentre fu patriarca incontrò Teodora, la futura moglie dell'imperatore Giustiniano I ed ebbe un ruolo nella conversione della stessa al miafisismo.[1]
È morto nel 528[2] o nel 535.[3]
Controllo di autorità | VIAF (EN) 76746935 · CERL cnp00351111 · GND (DE) 104108134 |
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