In questo articolo esploreremo l'impatto di Giro di Lombardia 1936 su vari aspetti della società contemporanea. Dalla sua influenza sulla cultura popolare alla sua importanza nel mondo accademico, Giro di Lombardia 1936 ha lasciato un segno indelebile nel modo in cui viviamo, pensiamo e ci relazioniamo. Da tempo immemorabile, Giro di Lombardia 1936 è oggetto di fascino e dibattito, generando molteplici interpretazioni e riflessioni. Attraverso un'analisi dettagliata e multidisciplinare, cercheremo di svelare i misteri e i significati che Giro di Lombardia 1936 racchiude e come ha plasmato la nostra storia e le nostre aspettative per il futuro.
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Edizione | 32ª | ||||
Data | 8 novembre | ||||
Partenza | Milano | ||||
Arrivo | Milano | ||||
Percorso | 241 km | ||||
Tempo | 6h46'00" | ||||
Media | 35,615 km/h | ||||
Ordine d'arrivo | |||||
Primo | |||||
Secondo | |||||
Terzo | |||||
Cronologia | |||||
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Il Giro di Lombardia 1936, trentaduesima edizione della corsa, si svolse l'8 novembre 1936 su un percorso di 241 km con partenza e arrivo a Milano. Fu vinto dall'italiano Gino Bartali, giunto al traguardo con il tempo di 6h46'00" alla media di 35,615 km/h precedendo in volata i connazionali Diego Marabelli e Luigi Barral. Conclusero la prova 37 dei 112 ciclisti al via.[1]
Partita da Garegnano a Milano, la corsa si avviò verso nord-ovest transitando da Caronno Pertusella, Saronno, Tradate (km 33,2), la Marcolina a Lozza, Varese (km 47,5) e Gavirate, attraversò Cittiglio e Grantola (km 77), e oltrepassò la salita di Ghirla per scendere, via Valganna, a Bisuschio (km 99); da qui, superata la salita di Viggiù (km 102), giunse, via Cantello, Malnate (km 111), Olgiate Comasco, Parè e San Fermo della Battaglia, a Como (km 134). Nella seconda parte la corsa affrontò la salita di Albese, e transitò da Erba (km 148) e Asso, dove ebbe inizio la principale asperità di giornata, la salita alla Madonna del Ghisallo (vetta a km 165,7); proseguì poi con la discesa a Bellagio, il transito a Onno, la salita di Valbrona, il secondo passaggio da Asso ed Erba (km 200) e da lì, in direzione sud, il rientro via Inverigo, Giussano, Seregno, Desio e Nova Milanese al velodromo Vigorelli di Milano, sede del traguardo.[2][3]
Pos. | Corridore | Squadra | Tempo |
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1 | ![]() |
Legnano | 6h46'00" |
2 | ![]() |
C. Battisti | s.t. |
3 | ![]() |
Legnano | s.t. |
4 | ![]() |
Bianchi | a 2'25" |
5 | ![]() |
Frejus | s.t. |
6 | ![]() |
Legnano | s.t. |
7 | ![]() |
U.S. Aullese | s.t. |
8 | ![]() |
Legnano | a 4'15" |
9 | ![]() |
Ganna | s.t. |
10 | ![]() |
Bianchi | s.t. |