In questo articolo affronteremo il tema Airline Disaster, una questione che ha suscitato l'interesse e la curiosità di molte persone nel corso della storia. Airline Disaster è stato oggetto di dibattito, ricerca e riflessione in diversi ambiti, dalla scienza alla cultura popolare. In questo senso è opportuno approfondire il significato e l’importanza di Airline Disaster, nonché il suo impatto sulla società contemporanea. Attraverso un'analisi dettagliata e contestualizzata, cercheremo di fornire al lettore una visione ampia e completa di Airline Disaster, con lo scopo di arricchire la sua conoscenza e comprensione di questo particolare argomento.
Airline Disaster | |
---|---|
![]() | |
Lingua originale | inglese |
Paese di produzione | Stati Uniti d'America |
Anno | 2010 |
Durata | 89 min |
Rapporto | 1,78 : 1 |
Genere | azione |
Regia | John J. Willis III |
Sceneggiatura | Victoria Dadi, Paul Sinor |
Produttore | Paul Bales, Stephen Fiske, David Michael Latt |
Produttore esecutivo | David Rimawi |
Casa di produzione | The Asylum |
Fotografia | Alexander Yellen |
Montaggio | Mark Atkins |
Musiche | Chris Ridenhour |
Scenografia | Cara Fitzgerald |
Costumi | Cara Fitzgerald, Valerie K. Garcia |
Trucco | Adina Sullivan |
Interpreti e personaggi | |
| |
Doppiatori italiani | |
|
Airline Disaster è un film statunitense del 2010 diretto da John J. Willis III. È un B movie prodotto da The Asylum, società specializzata nelle produzioni di film a basso costo per il circuito direct-to-video.
Una squadra di terroristi dirotta un aereo di linea statunitense, lo Starquest, il più avanzato e grande aereo passeggeri del mondo. Il pilota dell'aereo è Joe Franklin, fratello di Harriet Franklin, presidente degli Stati Uniti. Il presidente deve scegliere tra la vita dei passeggeri, e quindi quella di suo fratello, e la vita dei cittadini qualora il velivolo fosse costretto a schiantarsi al suolo. I terroristi hanno anche rapito la famiglia di Joe. Sull'aereo si trova anche l'agente speciale Gina Vitale, mentre dei caccia dell'aviazione cominciano a seguire il velivolo pronti a distruggerlo.
Il film fu prodotto da The Asylum e girato a Burbank, North Hollywood e in Topanga, in California,[1] dal 27 febbraio 2010 all'11 marzo 2010.[2] Le musiche sono firmate da Chris Ridenhour.
Il film è stato distribuito solo per l'home video. Alcune delle uscite internazionali sono state:[3]
La tagline è: "Terror in the Skies! Horror in the Streets!".[4]