Nel mondo di oggi, Flubromazepam ha acquisito una rilevanza inaspettata. Che sia per il suo impatto sulla società, per la sua risonanza nella cultura popolare o per la sua importanza in campo accademico, Flubromazepam è diventato un argomento centrale di dibattito e riflessione. Dalle sue origini fino alla sua evoluzione odierna, Flubromazepam ha segnato un prima e un dopo nel modo in cui percepiamo il mondo che ci circonda. In questo articolo esploreremo i diversi aspetti legati a Flubromazepam, analizzando la sua influenza in diversi ambiti e il suo ruolo nel plasmare la nostra realtà.
Flubromazepam | |
---|---|
![]() | |
Nome IUPAC | |
7-Bromo-5-(2-fluorophenyl)-1,3-dihydro-1,4-benzodiazepin-2-one | |
Caratteristiche generali | |
Formula bruta o molecolare | C15H10BrFN2O |
Massa molecolare (u) | 284.7 g/mol |
Numero CAS | |
Codice ATC | N05 |
PubChem | 12947024 |
SMILES | C1C(=O)NC2=C(C=C(C=C2)Br)C(=N1)C3=CC=CC=C3F |
Dati farmacocinetici | |
Metabolismo | Epatico |
Emivita | 106 ore |
Escrezione | renale |
Indicazioni di sicurezza | |
Il flubromazepam è uno psicofarmaco della categoria delle benzodiazepine che è stato sintetizzato per la prima volta nel 1960, ma non è mai stato commercializzato. Può essere somministrato per via orale.
Il farmaco è strutturalmente, molto simile al Fenazepam, soltanto che al posto dell'atomo di cloro, c'è un atomo di fluoro.