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Adrie van der Poel | ||||||||||||||||||||||||||||||||||
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Nazionalità | ![]() | |||||||||||||||||||||||||||||||||
Altezza | 181 cm | |||||||||||||||||||||||||||||||||
Ciclismo ![]() | ||||||||||||||||||||||||||||||||||
Specialità | Strada e ciclocross | |||||||||||||||||||||||||||||||||
Termine carriera | 2000 | |||||||||||||||||||||||||||||||||
Carriera | ||||||||||||||||||||||||||||||||||
Squadre di club | ||||||||||||||||||||||||||||||||||
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Palmarès | ||||||||||||||||||||||||||||||||||
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Statistiche aggiornate al marzo 2018 | ||||||||||||||||||||||||||||||||||
Adrianus Aloysius Jacobus van der Poel, detto Adrie (Bergen op Zoom, 17 giugno 1959), è un ex ciclista su strada e ciclocrossista olandese. Professionista dal 1981 al 2000, vinse il Giro delle Fiandre 1986, la Liegi-Bastogne-Liegi 1988, due tappe al Tour de France, la Clásica San Sebastián 1985 e il titolo mondiale di ciclocross nel 1996.
Corridore da corse in linea, inizia la carriera da professionista nel 1981, anno nel quale ottiene il secondo posto sia alla Parigi-Nizza, dietro a Stephen Roche, che alla Freccia Vallone. Vanta in palmarès la vittoria in sei classiche oltre a due tappe al Tour de France. Ha inoltre ottenuto un secondo posto al campionato del mondo su strada del 1983 dietro a Greg LeMond.
Al Tour de France ha vinto due tappe: in una di queste, la Tarbes-Pau, nel 1988, stabilì, con 48,927 km/h, il record per la frazione più veloce nella storia della corsa a tappe francese;[1] tale record venne superato da Johan Bruyneel nell'edizione 1993.
Durante gli inverni Van der Poel ha spesso gareggiato nel ciclocross, attività che ha svolto a tempo pieno nella seconda parte della carriera. Tra i migliori risultati figura un titolo mondiale Elite nel 1996 e la Coppa del mondo l'anno seguente. Ai campionati del mondo ha conquistato anche cinque medaglie d'argento (1985, 1988, 1989, 1990 e 1991) e una di bronzo (1992). Ha concluso la carriera nel 2000.
Padre di Mathieu e David, entrambi ciclisti, è fratello di Jacques van der Poel e genero di Raymond Poulidor.