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Sh2-79 Regione H II | |
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Dati osservativi (epoca J2000) | |
Costellazione | Aquila |
Ascensione retta | 19h 23m :[1] |
Declinazione | +13° 54′ :[1] |
Coordinate galattiche | l = 48,9; b = -00,5[1] |
Distanza | 19560[2] a.l. (6000[2] pc) |
Magnitudine apparente (V) | - |
Dimensione apparente (V) | 40' x 40' |
Caratteristiche fisiche | |
Tipo | Regione H II |
Classe | 3 2 1[3] |
Dimensioni | 48,9 a.l. (15 pc) |
Caratteristiche rilevanti | legata a W51 |
Mappa di localizzazione | |
Categoria di regioni H II |
Sh2-79 è una grande nebulosa a emissione visibile nella costellazione dell'Aquila.
Si osserva nella parte settentrionale della costellazione in un tratto della Via Lattea fortemente oscurato dalle polveri interstellari e dai densi banchi di gas neutro noti in questo tratto col nome di Fenditura dell'Aquila; nonostante la sua grande estensione, la nube è di difficile osservazione a causa della sua debolezza. Il periodo più adatto per la sua individuazione va da giugno a novembre.
Si tratta di un'estesa regione H II probabilmente associata al grande resto di supernova G 49.2-0.7, ben visibile alle onde radio[2] e situato a una distanza di circa 6000 parsec (oltre 19500 anni luce); Sh2-79 viene a trovarsi così sul Braccio del Sagittario, nei pressi della grande regione di formazione stellare W51 e in particolare di W51C, di cui G 49.2-0.7 fa parte.[4] Secondo diversi studi, la regione di W51 rappresenta il primo stadio della formazione di un'associazione OB, com'è indicato dalla presenza di numerose stelle di classe spettrale O situate nella regione e racchiuse all'interno di una nube molecolare, le cui emissioni sono ben visibili nelle onde radio;[5] W51 è inoltre ritenuta da alcuni scienziati come il punto in cui si origina il Braccio di Orione, separandosi dal Braccio del Sagittario.[6][7]