0141

Nel mondo di oggi, 0141 è diventato un argomento di grande rilevanza e interesse per un'ampia gamma di persone. Che sia per il suo impatto sulla società, la sua importanza nella storia, la sua rilevanza nella cultura o per qualsiasi altra ragione, 0141 ha catturato l'attenzione e l'interesse di coloro che cercano di comprendere meglio il mondo che li circonda. Dalle sue origini fino alla sua influenza oggi, 0141 rimane un argomento affascinante che continua a generare dibattiti e riflessioni in varie aree. In questo articolo esploreremo ulteriormente l'impatto e l'importanza di 0141, offrendo ai lettori una visione più chiara e approfondita di questo argomento molto rilevante.

0141 è il prefisso telefonico del distretto di Asti[1], appartenente al compartimento di Torino.

Il distretto comprende la maggior parte della provincia di Asti e alcuni comuni della provincia di Alessandria e della provincia di Cuneo. Confina con i distretti di Vercelli (0161) e di Casale Monferrato (0142) a nord, di Alessandria (0131) a est, di Acqui Terme (0144) a sud-est, di Alba (0173) a sud-ovest e di Torino (011) a ovest e a nord-ovest.

Aree locali e comuni

Il distretto di Asti comprende 113 comuni compresi nelle 5 aree locali di Asti, Canelli, Montechiaro d'Asti (ex settori di Moncalvo e Montechiaro d'Asti), Nizza Monferrato (ex settori di Montegrosso d'Asti e Nizza Monferrato) e Villafranca d'Asti (ex settori di San Damiano d'Asti e Villafranca d'Asti).

I comuni compresi nel distretto sono: Agliano Terme, Alfiano Natta (AL), Antignano, Aramengo, Asti, Azzano d'Asti, Baldichieri d'Asti, Belveglio, Bruno, Calamandrana, Calliano, Calosso, Camerano Casasco, Camo (CN), Canelli, Cantarana, Capriglio, Casorzo, Cassinasco, Castagnole delle Lanze, Castagnole Monferrato, Castel Boglione, Castel Rocchero, Castell'Alfero, Castellero, Castelletto Merli (AL), Castelletto Molina, Castello di Annone, Castelnuovo Belbo, Castelnuovo Calcea, Castiglione Tinella (CN), Cellarengo, Celle Enomondo, Cerreto d'Asti, Cerro Tanaro, Chiusano d'Asti, Cinaglio, Cisterna d'Asti, Coazzolo, Cocconato, Corsione, Cortandone, Cortanze, Cortazzone, Cortiglione, Cossano Belbo (CN), Cossombrato, Costigliole d'Asti, Cunico, Dusino San Michele, Ferrere, Fontanile, Frinco, Grana Monferrato, Grazzano Badoglio, Incisa Scapaccino, Isola d'Asti, Mango (CN), Maranzana, Maretto, Moasca, Mombaruzzo, Mombercelli, Monale, Moncalvo, Mongardino, Montabone, Montafia, Montaldo Scarampi, Montechiaro d'Asti, Montegrosso d'Asti, Montemagno, Montiglio Monferrato, Moransengo-Tonengo, Murisengo (AL), Nizza Monferrato, Odalengo Piccolo (AL), Passerano Marmorito, Penango, Piea, Piovà Massaia, Ponzano Monferrato (AL), Portacomaro, Quaranti, Refrancore, Revigliasco d'Asti, Roatto, Robella, Rocca d'Arazzo, Rocchetta Belbo (CN), Rocchetta Palafea, Rocchetta Tanaro, San Damiano d'Asti, San Martino Alfieri, San Marzano Oliveto, San Paolo Solbrito, Santo Stefano Belbo (CN), Scurzolengo, Settime, Soglio, Tigliole, Tonco, Vaglio Serra, Valfenera, Viale, Viarigi, Vigliano d'Asti, Villa San Secondo, Villadeati (AL), Villafranca d'Asti, Villanova d'Asti e Vinchio [2].

Note

  1. ^ Delibera n. 8/01/CIR (archiviato dall'url originale il 18 aprile 2013).
  2. ^ Elenco sulle Pagine Bianche.