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La sua carriera televisiva ha inizio con il personaggio di Phil Mitchell nella serie televisiva di fantascienza Jason of Star Command[1] (1953) di Murray Chercover, percorrendo, al contempo, anche altri percorsi artistici che lo hanno visto come comparsa in altre serie televisive quali, ad esempio, Vita da strega (Bewitched). Il successo tuttavia giunge tredici anni e dodici film dopo, quando viene chiamato a interpretare il ruolo di Montgomery Scott (detto "Scotty") nella serie televisiva Star Trek, creata da Gene Roddenberry. Malgrado abbia interpretato più di 40 film, fra cinema e TV, Doohan viene ricordato per il suo ruolo di "Scotty". Nel 1984 partecipa insieme con Marc Okrand alla creazione della lingua klingon. Nel 1993 e nel 1998 interpreta il personaggio di Damon Warwick per la soap opera Beautiful. Il suo ultimo ruolo importante da attore è del 1999 in Il duca (The Duke) di Philip Spink, mentre nel 2005, dopo 6 anni di assenza dagli schermi, ha un piccolo ruolo in Skinwalker: Curse of the Shaman di Steve Stevens Jr..
Il 31 agosto 2004 Doohan ottiene una stella col proprio nome sulla Hollywood Walk of Fame. Nel luglio del 2004 gli viene diagnosticata la malattia di Alzheimer, mentre il 20 luglio del 2005 muore per polmonite.[2] Le sue ceneri, secondo le sue volontà, sono state inviate nello spazio il 28 aprile 2007 ma il lancio è fallito. Un nuovo lancio, il 22 maggio 2012, ha portato in orbita le ceneri residue dell'attore nel secondo stadio del missile Falcon 9 lanciato con la navicella spaziale privata Dragon dalla base di Cape Canaveral.[3]