Il _Consiglio del popolo__ è un argomento che ha catturato l'attenzione di milioni di persone in tutto il mondo. Dalla sua scoperta al suo impatto sulla società moderna, questo argomento ha generato interesse e dibattito in diversi ambiti. In questo articolo esploreremo i vari aspetti legati a _Consiglio del popolo__, dalle sue origini alla sua attualità. Analizzeremo la sua influenza sulla cultura, la scienza, la politica e anche la vita quotidiana delle persone. Inoltre, esamineremo le diverse prospettive e opinioni che esistono attorno a questo argomento, con l’obiettivo di fornire una visione completa e dettagliata della sua importanza e del suo impatto sulla società. Unisciti a noi in questo viaggio di scoperta ed esplorazione di _Consiglio del popolo__!
Consiglio del popolo (AR) مجلس الشعب | |
---|---|
![]() | |
![]() | |
Nome originale | (AR) مجلس الشعب |
Stato | ![]() |
Tipo | Parlamento monocamerale |
Istituito | 1947 |
Riforme | 1963, in seguito ad un colpo di stato |
Soppresso | 29 gennaio 2025 |
Successore | Consiglio popolare |
Ultima elezione | 15 luglio 2024 |
Numero di membri | 250 |
![]() | |
Gruppi politici | Ultima composizione (2024): |
Sede | Damasco |
Sito web | www.parliament.gov.sy |
Il Consiglio del popolo (in arabo مجلس الشعب?, Majlis aš-šaʿb) era il parlamento unicamerale della Repubblica Araba Siriana durante l'era post-indipendenza e ba'athista. Aveva 250 membri, eletti per un mandato di 4 anni.
Durante l'era ba'athista le principali formazioni politiche presenti nella camera erano il Fronte Nazionale Progressista (un'alleanza dominata dal Partito Ba'th) e il Fronte Popolare per il Cambiamento e la Liberazione. Le elezioni dei consiglieri erano solo formalmente multipartitiche, ma de facto erano sempre vinte a larga maggioranza dal FNP.
Le ultime elezioni in tutto il territorio internazionalmente riconosciuto, prima dello scoppio della guerra civile, si tennero il 22 aprile 2007.
Il 13 aprile 2016 si tennero nuove consultazioni nei territori controllati dal governo, nonostante il boicottaggio delle opposizioni e al di fuori del processo di pace promosso dall'ONU: con un'affluenza del 57,56%, la coalizione guidata dal Partito Ba'th di Assad ottenne 200 seggi su 250.[2][3] Il 6 giugno, fu eletta presidente del parlamento Hadiyeh al-Abbas, prima donna a ricoprire questo ruolo in Siria.[4]
Le ultime elezioni nei territori fattualmente controllati dallo Stato si tennero invece il 15 luglio 2024.
In seguito alla caduta di Bashar al-Assad nel dicembre del 2024 e all'insediamento del nuovo Governo di transizione siriano, le attività del Partito Ba'th furono interrotte in data 11 dicembre[5], mentre il giorno successivo l'Assemblea viene sospesa integralmente per tre mesi.[6] A gennaio 2025 il Parlamento viene dissolto definitivamente.