Zeze

In questo articolo esploreremo l'affascinante vita di Zeze, un argomento che ha catturato l'attenzione di molte persone nel corso della storia. Zeze è stato oggetto di studi, dibattiti e controversie, suscitando grande interesse in diversi campi del sapere. Nel corso degli anni, Zeze ha lasciato un segno indelebile nella società, influenzando il modo in cui pensiamo, agiamo e ci relazioniamo con il mondo che ci circonda. Attraverso questo articolo approfondiremo i vari aspetti di Zeze, svelandone l'importanza e l'impatto sulla nostra vita quotidiana.

Zeze
singolo discografico
Screenshot tratto dal video del brano
ArtistaKodak Black
FeaturingTravis Scott & Offset
Pubblicazione12 ottobre 2018
Durata3:48
Album di provenienzaDying to Live
GenereHip hop
EtichettaAtlantic
ProduttoreD.A. Doman
Registrazione2018
FormatiDownload digitale, streaming
Certificazioni
Dischi d'oroGermania (bandiera) Germania[1]
(vendite: 200 000+)
Italia (bandiera) Italia[2]
(vendite: 25 000+)
Portogallo (bandiera) Portogallo[3]
(vendite: 5 000+)
Dischi di platinoAustralia (bandiera) Australia (2)[4]
(vendite: 140 000+)
Danimarca (bandiera) Danimarca[5]
(vendite: 90 000+)
Francia (bandiera) Francia[6]
(vendite: 200 000+)
Nuova Zelanda (bandiera) Nuova Zelanda[7]
(vendite: 30 000+)
Polonia (bandiera) Polonia[8]
(vendite: 50 000+)
Regno Unito (bandiera) Regno Unito[9]
(vendite: 600 000+)
Stati Uniti (bandiera) Stati Uniti (6)[10]
(vendite: 6 000 000+)
Kodak Black - cronologia
Singolo precedente
If I'm Lyin, I'm Flyin
(2018)
Singolo successivo
(2018)
Travis Scott - cronologia
Singolo precedente
(2018)
Singolo successivo
(2018)
Offset - cronologia
Singolo precedente
(2018)
Singolo successivo
(2019)

Zeze è un singolo del rapper statunitense Kodak Black, pubblicato il 12 ottobre 2018 come secondo estratto dal secondo album in studio Dying to Live.

Il brano vede la partecipazione dei rapper statunitensi Travis Scott e Offset.

Antefatti

Dopo essere stato rilasciato dalla prigione il 18 agosto 2018,[11] tre settimane dopo, Kodak Black è stato avvistato in uno studio di registrazione insieme a Travis Scott.[12] Il filmato degli artisti che ascoltavano il nuovo beat, che in seguito sarebbe diventata la strumentale di Zeze, divenne in seguito un meme virale.[13]

Video musicale

Il video musicale, diretto da Scott, è stato reso disponibile attraverso il canale YouTube di Kodak Black il 23 novembre 2018.[14]

Tracce

Testi e musiche di Kodak Black, Christina Gandy-Rodgers, D.A. Doman, Justin Thomas, Marcus Prince, Offset e Travis Scott.

  1. Zeze (feat. Travis Scott & Offset) – 3:48

Formazione

Musicisti
Produzione
  • D.A. Doman – produzione
  • Chris Ulrich – ingegneria del suono
  • Drew Ducker – ingegneria del suono
  • Jamie Peters – ingegneria del suono
  • Tyler Unland – ingegneria del suono
  • Chris Athens – mastering
  • Jacob Richards – missaggio
  • Jaycen Joshua – missaggio
  • Mike Seaberg – missaggio
  • Rashawn McLean – missaggio

Successo commerciale

Zeze ha debuttato alla 2ª posizione della Billboard Hot 100, dietro a Girls like You dei Maroon 5 con Cardi B. Nella medesima settimana ha venduto 23 000 copie digitali, ha accumulato 47,6 milioni di riproduzioni in streaming e un'audience radiofonica pari a 4,8 milioni di ascoltatori. Si tratta della seconda top ten di Black e di Offset, e la quinta per Scott.[15]

Classifiche

Classifiche settimanali

Classifica (2018) Posizione
massima
Australia[16] 14
Austria[16] 31
Belgio (Fiandre)[16] 52
Belgio (Vallonia)[16] 65
Canada[17] 1
Danimarca[16] 16
Estonia[18] 12
Finlandia[16] 9
Francia[16] 77
Germania[16] 37
Grecia[19] 3
Irlanda[20] 11
Islanda[21] 21
Italia[16] 92
Lettonia[22] 5
Lituania[23] 11
Norvegia[16] 10
Nuova Zelanda[16] 7
Paesi Bassi[16] 22
Portogallo[16] 26
Regno Unito[24] 7
Repubblica Ceca[25] 38
Slovacchia[26] 24
Stati Uniti[17] 2
Svezia[16] 7
Svizzera[16] 13
Ungheria[27] 19

Classifiche di fine anno

Classifica (2019) Posizione
Canada[28] 48
Portogallo[29] 199
Stati Uniti[30] 31

Note

  1. ^ (DE) Kodak Black – Zeze – Gold-/Platin-Datenbank, su musikindustrie.de, Bundesverband Musikindustrie. URL consultato il 7 dicembre 2020.
  2. ^ Zeze (certificazione), su FIMI. URL consultato il 10 giugno 2019.
  3. ^ (PT) TOP AFP/AUDIOGEST - Semana 08 de 2019 - De 15 a 21 de Fevereiro de 2019 (PDF), su Associação Fonográfica Portuguesa. URL consultato il 9 luglio 2020 (archiviato dall'url originale il 9 luglio 2020).
  4. ^ (EN) ARIA Charts - Accreditations - 2019 Singles, su Australian Recording Industry Association. URL consultato il 5 gennaio 2020 (archiviato dall'url originale il 2 marzo 2020).
  5. ^ (DA) Zeze, su IFPI Danmark. URL consultato il 23 marzo 2021.
  6. ^ (FR) Kodak Black - Zeze – Les certifications, su Syndicat national de l'édition phonographique. URL consultato il 7 dicembre 2022.
  7. ^ (EN) Official Top 40 Singles Chart - 11 February 2019, su The Official NZ Music Charts. URL consultato il 9 luglio 2020.
  8. ^ (PL) oficjalna lista wyróżnień, su OLiS. URL consultato il 21 aprile 2024. Digitare "Kodak Black" in "wyszukaj interesującą Cię frazę".
  9. ^ (EN) Zeze, su British Phonographic Industry. URL consultato il 14 novembre 2019.
  10. ^ (EN) Kodak Black - Zeze – Gold & Platinum, su Recording Industry Association of America. URL consultato il 25 febbraio 2022.
  11. ^ (EN) Michelle Kim, Kodak Black Released From Jail, su Pitchfork. URL consultato il 15 dicembre 2018.
  12. ^ (EN) Nick Mojica, Kodak Black and Travis Scott Hit the Studio, su XXL, 7 settembre 2018. URL consultato il 15 dicembre 2018.
  13. ^ (EN) Alex Xidel, Kodak Black Is Dropping His Meme-Worthy Travis Scott Collab This Week, su HotNewHipHop, 8 ottobre 2018. URL consultato il 15 dicembre 2018.
  14. ^ (EN) Daniel Kreps, Watch Kodak Black’s Travis Scott-Directed 'Zeze' Video, su Rolling Stone, 23 novembre 2018. URL consultato il 9 luglio 2020.
  15. ^ (EN) Gary Trust, Kodak Black's 'Zeze' & Bad Bunny & Drake's 'Mia' Launch in Billboard Hot 100's Top 5, Maroon 5 Lead For Fifth Week, su Billboard, 22 ottobre 2018. URL consultato il 9 luglio 2020.
  16. ^ a b c d e f g h i j k l m n o (NL) Kodak Black feat. Travis Scott & Offset - Zeze, su Ultratop. URL consultato il 9 luglio 2020.
  17. ^ a b (EN) Kodak Black – Chart history, su Billboard, Penske Media Corporation. URL consultato il 9 luglio 2020. Cliccare sulla freccia all'interno della casella nera per visualizzare la classifica desiderata.
  18. ^ (ET) Siim Nestor, EESTI TIPP-40 MUUSIKAS: Jõulumuusika on asunud tormijooksule, su Eesti Ekspress. URL consultato il 9 luglio 2020.
  19. ^ (EN) Official IFPI Charts - Digital Singles Chart (International) - Week: 42/2018, su IFPI Greece. URL consultato il 9 luglio 2020 (archiviato dall'url originale il 29 ottobre 2018).
  20. ^ (EN) DISCOGRAPHY - KODAK BLACK, su irish-charts.com. URL consultato il 9 luglio 2020.
  21. ^ (IS) TÓNLISTINN - LÖG, su Plötutíðindi. URL consultato il 9 luglio 2020 (archiviato dall'url originale il 2 novembre 2018).
  22. ^ (LV) 43.nedēļa – kas lēni ceļas, labi ceļas, su Latvijas Izpildītāju un producentu apvienība. URL consultato il 26 gennaio 2020.
  23. ^ (LT) 2018 48-os SAVAITĖS (lapkričio 23-29 d.) SINGLŲ TOP100., su AGATA. URL consultato il 9 luglio 2020 (archiviato dall'url originale il 9 ottobre 2019).
  24. ^ (EN) Zeze - Full Official Chart History, su Official Charts Company. URL consultato il 9 luglio 2020.
  25. ^ (CS) CZ - SINGLES DIGITAL - TOP 100 - KODAK BLACK - ZEZE (feat. Travis Scott & Offset), su ČNS IFPI. URL consultato il 9 luglio 2020.
  26. ^ (CS) SK - SINGLES DIGITAL - TOP 100 - KODAK BLACK - ZEZE (feat. Travis Scott & Offset), su ČNS IFPI. URL consultato il 9 luglio 2020.
  27. ^ (HU) Stream Top 40 slágerlista - 2018. 43. hét - 2018. 10. 19. - 2018. 10. 25., su Hivatalos magyar slágerlisták. URL consultato il 9 luglio 2020.
  28. ^ (EN) Year-End Charts - Canadian Hot 100 - 2019, su Billboard. URL consultato l'8 luglio 2020.
  29. ^ (PT) TOP AFP/AUDIOGEST - Semanas 01 a 52 de 2019 - De 28/12/2018 a 26/12/2019 (PDF), su Associação Fonográfica Portuguesa. URL consultato il 10 settembre 2020 (archiviato dall'url originale il 9 agosto 2020).
  30. ^ (EN) Billboard Hot 100: 2019 Year-End Charts, su Billboard. URL consultato l'8 luglio 2020.

Collegamenti esterni