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British Phonographic Industry | |
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Abbreviazione | BPI |
Tipo | associazione di categoria |
Fondazione | 1973 |
Sede centrale | Londra |
Amministratore delegato | Geoff Taylor |
Sito web | |
La British Phonographic Industry (BPI) è l'associazione che rappresenta le case discografiche nel Regno Unito. È nata nel 1973 e ne fanno parte centinaia di imprese discografiche[1], incluse le quattro grandi major (Universal, Sony, EMI e Warner).
La struttura della BPI è caratterizzata da quattro elementi:[2]
La BPI ha istituito nel 1977 la prima edizione dei BRIT Awards: i premi che ogni anno nel Regno Unito vengono conferiti ad artisti di musica pop.
La BPI si occupa dal 1973 della certificazione delle vendite di dischi musicali nel Regno Unito, assegnando i seguenti riconoscimenti:[3]
Singoli | |
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Riconoscimento | Soglia n. copie distribuite |
Disco d'argento | 200 000 |
Disco d'oro | 400 000 |
Disco di platino | 600 000 |
Album | |
Disco d'argento | 60 000 |
Disco d'oro | 100 000 |
Disco di platino | 300 000 |
DVD musicali | |
Disco d'oro | 25 000 |
Disco di platino | 50 000 |
Controllo di autorità | VIAF (EN) 154613467 · ISNI (EN) 0000 0001 0346 9128 · GND (DE) 10159466-5 |
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