Oggi vogliamo addentrarci nell'affascinante mondo di Tutta da scoprire. Qualunque sia l'approccio che gli diamo, Tutta da scoprire ha sempre suscitato interesse e curiosità nell'umanità. Che si tratti di oggetto di studio, di figura storica o di ispirazione per la creatività, Tutta da scoprire ha lasciato il segno nel mondo in modi inimmaginabili. Nel corso della storia è stato oggetto di dibattito, analisi e ammirazione, essendo considerato punto di riferimento in diversi contesti. In questo articolo esploreremo diversi aspetti di Tutta da scoprire, cercando di far luce sulla sua importanza e sul suo impatto su diversi aspetti della vita umana.
Tutta da scoprire | |
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Lingua originale | Italiano |
Paese di produzione | Italia, Spagna |
Anno | 1981 |
Durata | 95 min |
Genere | comico |
Regia | Giuliano Carnimeo |
Soggetto | Roberto Gianviti, Luís Castro |
Sceneggiatura | Roberto Gianviti, Luís Castro |
Produttore | Elio Di Pietro, Paolo Vidali |
Casa di produzione | R.P.B. Cinematografica, Bermudez De Castro P.C. |
Distribuzione in italiano | Flora Film |
Fotografia | Nino Celeste |
Montaggio | Francesco Bertuccioli |
Musiche | Mimì Uva |
Scenografia | Worfgang Burman |
Costumi | Toni Randaccio |
Trucco | Franco Schioppa |
Interpreti e personaggi | |
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Tutta da scoprire, noto anche come L'amante tutta da scoprire, è un film italo-spagnolo del 1981 diretto da Giuliano Carnimeo. Appartiene al sottogenere commedia sexy all'italiana. È interpretato da Nadia Cassini, Renzo Montagnani, Bombolo, Enzo Cannavale e Paco De Cecilio ed è stato girato nelle città di Lecce e Novoli[1].
Due truffatori (una si chiama Erika, giovane e affascinante, mentre l'altro è Giorgio, meno avvenente e più aggressivo) vengono ingaggiati da una ricca signora per sbarazzarsi di suo marito, un opportunista e impenitente donnaiolo.
Il tutto viene complicato da una terza coppia, Bombolo e l'amico Gaetano, che sono invece alla ricerca di una schedina finita tra le mani dei due soci truffatori. Ovviamente, per avvicinarsi ad Erika e recuperare così il documento, i due uomini dovranno travestirsi e fingere di essere due donne sessantenni con un curriculum da massaggiatrici.
Venne distribuito nelle sale cinematografiche italiane il 13 febbraio 1981.
In Spagna venne proiettato con il titolo Busco amante para un divorcio ("Cerco amante per il divorzio").
Nel 1988 fu distribuito in Germania per il mercato dell'home-video con il titolo Männer mögen's heiß ("Agli uomini piace caldo").