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Rumex L., 1753 è un genere di piante erbacee, per lo più perenni, della famiglia delle Poligonacee[1].
Il genere Rumex comprende piante generalmente perenni, a portamento cespitoso con fusti erbacei ma tendenti a lignificare, glabre, alte fino ad oltre 60 cm. Le foglie hanno lamina oblungo-lanceolata, acuminata all'apice, talvolta astata, con margine più o meno increspato.
I fiori sono riuniti in pannocchie terminali e sono ermafroditi. Il perigonio è formato da 6 tepali ovali, con i tre esterni erbacei. L'androceo è composto da 6 stami, opposti a coppie ai tepali esterni. Il gineceo è composto da un ovario supero, monovulare, sormontato da tre stili filiformi e liberi terminanti con stimmi multifidi.
Il frutto è un achenio, di forma trigonale, rivestito dai sepali interni. Fiorisce tra aprile e giugno, secondo la latitudine.
Il genere ha una distribuzione cosmopolita[1].
È diffuso in tutta l'Italia e si rinviene comunemente lungo le strade, nei luoghi incolti e nei prati umidi ed acquitrinosi, talvolta anche come infestante nei terreni coltivati. Vegeta sia in zone pianeggianti che montane.
Il genere comprende circa 200 specie[1]:
Il lapazio è annoverato fra le piante officinali. È ricco di ossalato di potassio, acido crisofanico o rumicina e ferro combinato in forma organica. Il tempo balsamico è il mese di settembre.