Nel mondo Pastor Bonus esiste una grande diversità di esperienze, opinioni e conoscenze che contribuiscono ad arricchire la nostra comprensione e le nostre prospettive su Pastor Bonus. Da diversi punti di vista e discipline, Pastor Bonus è stato oggetto di interesse e studio, generando dibattiti, avanzamenti e riflessioni che ci invitano ad approfondire il suo significato e il suo impatto sulle nostre vite. Nel corso della storia, Pastor Bonus ha svolto un ruolo fondamentale nel modo in cui ci relazioniamo con il mondo che ci circonda, influenzando le nostre convinzioni, decisioni e azioni. In questo articolo esploreremo vari aspetti di Pastor Bonus, esaminando le sue molteplici dimensioni e affrontando domande chiave che ci permetteranno di comprenderne meglio la rilevanza oggi.
Pastor Bonus Costituzione apostolica | |
---|---|
![]() | |
Pontefice | Giovanni Paolo II |
Data | 28 giugno 1988 |
Anno di pontificato | X |
Traduzione del titolo | Il Buon Pastore |
Costituzione papale nº | VII |
Costituzione precedente | Spirituali militum curae |
Costituzione successiva | Ex Corde Ecclesiae |
La Pastor Bonus (in lingua italiana Il Buon Pastore) è la costituzione apostolica promulgata da papa Giovanni Paolo II il 28 giugno 1988 con la quale è stata realizzata la riforma della Curia romana e delle sue congregazioni: è stata abrogata il 5 giugno 2022, quando è entrata in vigore la costituzione apostolica Praedicate evangelium di papa Francesco.
All'articolo 2 vengono riorganizzati i "dicasteri" in cinque gruppi: la Segreteria di Stato della Santa Sede, le congregazioni, i tribunali ecclesiastici, i pontifici consigli e gli Uffici della Curia romana.
Papa Benedetto XVI, con lettera apostolica in forma di motu proprio del 30 agosto 2011, ha trasferito le competenze relative alla dispensa da matrimonio rato e non consumato e alle cause di nullità dell'ordinazione dalla Congregazione per il Culto Divino e la Disciplina dei Sacramenti al Tribunale della Rota Romana. Il 16 gennaio 2013 lo stesso pontefice, con la lettera apostolica in forma di motu proprio Ministrorum institutio, ha trasferito la competenza sui seminari dalla Congregazione per l'Educazione Cattolica alla Congregazione per il Clero e, con la lettera apostolica in forma di motu proprio Fides per doctrinam, ha trasferito la competenza sulla catechesi dalla Congregazione per il Clero al Pontificio Consiglio per la Promozione della Nuova Evangelizzazione.
Controllo di autorità | VIAF (EN) 202973083 · GND (DE) 4676491-4 |
---|