Nel mondo di oggi, Parma Associazione Calcio 1982-1983 ha attirato l'attenzione di molte persone per la sua importanza e il suo impatto su vari aspetti della vita. Dalla sua rilevanza in ambito educativo alla sua influenza sul posto di lavoro, Parma Associazione Calcio 1982-1983 ha suscitato l'interesse di accademici, esperti e professionisti di diverse discipline. In questo articolo esploreremo nel dettaglio le diverse sfaccettature di Parma Associazione Calcio 1982-1983, analizzando la sua evoluzione nel tempo, le sue implicazioni nella società odierna e la sua proiezione nel futuro. Inoltre, esamineremo le opportunità e le sfide che Parma Associazione Calcio 1982-1983 rappresenta, nonché le possibili implicazioni che ha sulla vita quotidiana delle persone. Stiamo per intraprendere un viaggio di scoperta e riflessione su Parma Associazione Calcio 1982-1983, un argomento che non smette mai di sorprendere e generare dibattito nella comunità globale.
Questa voce raccoglie le informazioni riguardanti il Parma Associazione Calcio nelle competizioni ufficiali della stagione 1982-1983.
Stagione
Nella stagione 1982-83 il Parma disputa il campionato di Serie C1, girone A, ottienendo un onorevole sesto posto in classifica con 34 punti; il torneo è vinto dalla Triestina con 47 punti, davanti al Padova con 43, entrambe promosse in Serie B. La squadra crociata riviene affidata all'allenatore Giancarlo Danova e svecchiata dal diesse Riccardo Sogliano, in campionato parte bene, una sola sconfitta nelle prime tredici giornate, poi la caduta interna con la Triestina e subito dopo la sconfitta di Treviso, fanno chiudere l'andata al sesto posto. A fine febbraio il presidente parmense Ernesto Ceresini solleva dall'incarico il tecnico che viene sostituito con la gloria parmense Bruno Mora che però non fa miracoli e chiude il torneo confermando il piazzamento ottenuto al giro di boa.
In evidenza in questa stagione due giovani crociati, la punta Massimo Barbuti autore di 10 reti, e l'interno salernitano Fausto Salsano. In Coppa Italia il Parma vince il girone E di qualificazione superando Ospitaletto, Mantova e Trento, poi nei sedicesimi di finale viene estromesso nel doppio confronto con la Triestina.