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Macarsca comune | |
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(HR) Makarska | |
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Localizzazione | |
Stato | ![]() |
Regione | ![]() |
Amministrazione | |
Sindaco | Jure Brkan (HDZ) |
Territorio | |
Coordinate | 43°17′35″N 17°01′12″E |
Altitudine | 0 m s.l.m. |
Superficie | 37,8 km² |
Abitanti | 13 984 (31-03-2011, Censimento 2011) |
Densità | 369,95 ab./km² |
Altre informazioni | |
Cod. postale | 21300 |
Prefisso | 021 |
Fuso orario | UTC+1 |
Targa | MA |
Nome abitanti | macarschesi o macarensi |
Patrono | san Clemente |
Giorno festivo | 23 novembre |
Cartografia | |
Sito istituzionale | |
Macarsca[1][2][3][4] (in croato Makarska, ) è una città della Croazia situata sul mare Adriatico. La città, che dista circa 60 km da Spalato e 140 da Ragusa, fa parte della regione spalatino-dalmata e ha una popolazione di 13 984 abitanti. La riviera di Macarsca è una delle mete turistiche più frequentate della Dalmazia centro-meridionale.
Macarsca ospita uno dei più importanti e strategici impianti di trasmissione radiotelevisivi della Croazia, con ripetitori posti su cima San Giorgio (1762 m), vetta del Monte Biocovo, che emettono il segnale delle tv croate (HRT, Nova, RTL e locali) in tutta la Dalmazia meridionale, ma anche in parte dell'Erzegovina e, in caso di propagazione del segnale, nelle Marche costiere e in parte delle province di Teramo, Pescara, Chieti e Campobasso. Il porto della città è sede anche di collegamenti via traghetto con auto al seguito con l’isola di Brazza, più precisamente con la località di San Martino di Brazza.
Macarsca fece parte dello Stato da Mar della Repubblica di Venezia per un breve periodo nel Basso Medioevo e dal 1700 fino al 1797 anno della caduta della Repubblica di Venezia[5].
Il patrono della città (e della diocesi di Macarsca, oggi parte dell'arcidiocesi di Spalato-Macarsca) è San Clemente[6].
È presente una piccola comunità di italiani autoctoni che rappresentano una minoranza residuale di quelle popolazioni italiane che abitarono per secoli ed in gran numero, la penisola dell'Istria e le coste e le isole del Quarnaro e della Dalmazia, territori che furono della Repubblica di Venezia. La presenza degli italiani a Macarsca è drasticamente diminuita in seguito agli esodi che hanno seguito la prima e la seconda guerra mondiale.
Secondo i censimenti asburgici la minoranza italiana contava 120 abitanti nel 1880, 124 nel 1890 e 74 nel 1900[7]. Oggi a Macarsca, secondo il censimento ufficiale croato del 2011, è presente un piccolo nucleo di italiani, lo 0,03% della popolazione complessiva[8].
Il comune di Macarsca comprende 2 insediamenti (naselja): Macarsca (Makarska) e Vellobarda[9] (Veliko Brdo)[10]
Controllo di autorità | VIAF (EN) 164676216 · LCCN (EN) n85149668 · J9U (EN, HE) 987007533470205171 |
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