[Var1] è un argomento che ha suscitato grande interesse nella società odierna. Nel tempo ha acquisito una rilevanza indiscutibile in diversi ambiti, dalla politica alla tecnologia. Mentre entriamo nell’era digitale, [Var1] è diventata una questione cruciale che influenza le nostre vite direttamente e indirettamente. Il suo impatto spazia dalle questioni personali a quelle globali e la sua discussione e analisi sono fondamentali per comprendere il mondo in cui viviamo. In questo articolo esploreremo diverse prospettive di [Var1] e la sua influenza sulla società moderna.
La forza del singolo | |
---|---|
![]() | |
Titolo originale | The Power of One |
Paese di produzione | Australia, Francia, Stati Uniti d'America |
Anno | 1992 |
Durata | 127 min |
Genere | drammatico |
Regia | John G. Avildsen |
Soggetto | Bruce Courtenay |
Sceneggiatura | Robert Mark Kamen |
Fotografia | Dean Semler |
Montaggio | John G. Avildsen, Trevor Jolly |
Musiche | Johnny Clegg, Lebo M., Hans Zimmer |
Interpreti e personaggi | |
| |
Doppiatori italiani | |
|
La forza del singolo (The Power of One) è un film del 1992 diretto da John G. Avildsen.
Il soggetto è tratto dal romanzo omonimo di Bryce Courtenay.
Interpretato da Morgan Freeman nel ruolo di Geel Piet, e da Stephen Dorff nel ruolo di P.K., mette in luce il duro regime dell'apartheid iniziato nel 1948 (anno in cui viene ambientato questo film) in Sudafrica. P.K., ormai diciottenne, fa la conoscenza di Gideon Duma (Alois Moyo) che lo persuade a combattere pacificamente il regime appena instaurato. P.K. incontra Maria (Fay Masterson), figlia del Politico Daniel Marais, di cui si innamora perdutamente; durante un blitz della polizia Maria perde la vita e Gideon un occhio, ma questo non scoraggia Peekay e Gideon nella loro missione.