In questo articolo affronteremo il tema Blitz, diventato sempre più attuale negli ultimi anni. Blitz è un argomento che ha suscitato grande interesse sia nella comunità scientifica che nella società in generale, per le sue ricadute in diversi ambiti. Dalle sue origini alla sua evoluzione attuale, Blitz è stato oggetto di molteplici indagini e dibattiti che cercano di comprendere la sua influenza sul nostro ambiente. In questo articolo esploreremo diversi aspetti legati a Blitz, analizzandone l'importanza, le implicazioni e le possibili prospettive future che questo argomento può offrire.
Blitz (prestito linguistico della lingua tedesca) in italiano colpo di mano, in ambito militare, indica un'azione rapida e improvvisa volta ad ottenere un risultato favorevole o colpire un obiettivo, mediante l'impiego limitato di uomini e mezzi senza preavviso alcuno. A differenza del raid, prevede l'occupazione del terreno dove si è svolta l'azione.
Enzo Tortora al momento del suo arresto il 17 giugno 1983.
Nell'uso moderno, il termine blitz viene spesso associato a particolari operazioni di polizia e, per estensione, anche utilizzato in ambito politico o economico-finanziario, per definire un'azione repentina ed inattesa che causa un subitaneo mutare della situazione pregressa.
Questi sono i grandi blitz che sono stati effettuati in Italia dalle forze dell'ordine:
22 giugno1985 - Maxi blitz nel messinese contro cosche mafiose legate in parte a Cosa nostra ("blitz di San Luigi"): 290 ordini di cattura (106 eseguiti per l'occasione), a cui seguirà il Maxiprocesso di Messina, dagli esiti meno fortunati rispetto al coevo maxiprocesso di Palermo.[5]
31 marzo1988 - Maxi blitz tra Napoli, Palermo e New York nell'ambito delle indagini congiunte tra polizia italiana e l'FBI nel caso Pizza connection.[6]