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Dipsocoridae Dohrn, 1859, è una piccola famiglia di Insetti appartenente all'ordine Rhynchota Heteroptera (Dipsocoromorpha) e comprendente poche decine di specie.
Hanno il corpo di piccole dimensioni, lungo 2-3 millimetri. Il capo è fornito di ocelli nelle forme macrottere, con antenne composte da quattro segmenti, di cui i due basali sono corti e spessi e gli altri due lunghi e sottili. Le ali anteriori non sono differenziate in emielitre e mostrano in genere una frattura costale che raggiunge la vena media. Le zampe hanno tarsi formati da 2 o 3 segmenti. L'addome e le armature genitali dei maschi sono marcatamente asimmetrici, l'ovopositore delle femmine è ridotto e membranoso.
Sono insetti predatori e fugaci, dai movimenti rapidi, spesso ritrovati in ambienti prossimi ai corsi d'acqua.
La classificazione proposta inizialmente da REUTER (1861) riuniva nei Dipsocoridi anche le altre famiglie dei Dipsocoroidea e, quindi, oltre ai Dipsocoridae secondo l'attuale inquadramento, anche i Ceratocombidae e gli Schizopteridae. L'attuale orientamento attribuisce a questa famiglia due soli generi, Cryptostemma e Pachycoleus.