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Bill Drummond | |
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Nazionalità | ![]() |
Genere | Folk rock |
Album pubblicati | 1 |
Sito ufficiale | |
William Drummond, meglio conosciuto come Bill Drummond (Butterworth, 29 aprile 1953), è un musicista, artista e scrittore scozzese naturalizzato sudafricano. Viene ricordato per essere fondatore dell'etichetta discografica Zoo Records nonché membro dei gruppi musicali The KLF e Big in Japan.[1]
Dopo essersi trasferito a Liverpool per studiare arte, entra a far parte dei Big in Japan con Holly Johnson (futuro cantante dei Frankie Goes to Hollywood) e Ian Broudie (fondatore dei Lightning Seeds) lungo la seconda metà degli anni settanta. Nel 1986 pubblica il suo unico album solista The Man e intraprende, un anno più tardi, un sodalizio artistico di successo con Jimmy Cauty dei KLF. Benché ripresa sporadicamente lungo gli anni novanta, la loro collaborazione terminerà nel 1992.
Parallelamente a quella musicale, Drummond ha avviato una carriera di scrittore (iniziata nel 1988 con la pubblicazione di The Manual, scritto a quattro mani con Cauty) e di artista (noto è il suo happening Watch the K Foundation Burn a Million Quid, durante il quale bruciò un milione delle sterline guadagnate durante la sua militanza nei KLF). Drummond incitò i fan a trasformare il 21 novembre in una giornata di "digiuno musicale", che battezzò No music day. Secondo l'artista, infatti, "via via che ci inoltreremo nel ventunesimo secolo cominceremo a desiderare musica che non si possa ascoltare ovunque, in qualsiasi momento e facendo qualsiasi cosa. Cominceremo a cercare musica che abbia una specificità temporale e spaziale, musica che non possa essere una semplice colonna sonora".[2]
Controllo di autorità | VIAF (EN) 79437350 · ISNI (EN) 0000 0000 7863 5517 · Europeana agent/base/62366 · LCCN (EN) no2003086606 · GND (DE) 13956523X · BNF (FR) cb165917377 (data) |
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