In questo articolo affronteremo il tema Associazione Calcio Legnano 1956-1957, che negli ultimi anni ha acquisito grande rilevanza per il suo impatto su diversi ambiti della società. Fin dalla sua comparsa Associazione Calcio Legnano 1956-1957 ha suscitato grande interesse e generato intensi dibattiti nell'opinione pubblica. Nel corso di questa ricerca verranno analizzati i diversi aspetti relativi a Associazione Calcio Legnano 1956-1957, nonché le sue implicazioni in diversi contesti. Verranno inoltre affrontate le prospettive attuali e future di Associazione Calcio Legnano 1956-1957, al fine di fornire una visione completa di questo argomento attualmente significativo.
A causa del deludente campionato precedente, c'è un cambio della guardia al vertice della società: il commissario reggente Giuseppe Mario Perozzi lascia spazio a Davide Casero, che viene eletto commissario straordinario. La rosa non subisce variazioni importanti, nonostante le evidenti difficoltà finanziarie: nonostante queste ultime, viene deciso di non vendere i pezzi migliori. Tra gli atleti più importanti, sono ceduti solamente il difensore Franco Pian e l'attaccante Alfredo Pastore. Acquisti degni di nota non ce ne sono: vengono solamente promossi in prima squadra alcuni promettenti giovani dalla primavera come il centrocampista Ernesto Castano, che farà poi un'ottima carriera nella Juventus, e l'attaccante Adelio Crespi.
Nella stagione 1956-1957 il Legnano disputa il quindicesimo campionato di Serie B della sua storia. La stagione è pessima e si conclude con il 18º e ultimo posto a 23 punti, a cinque lunghezze dal Taranto, prima delle squadre che si salvano. Il Legnano retrocede quindi in Serie C: questo è l'ultimo campionato di Serie B disputato dai Lilla.