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Questa voce raccoglie le informazioni riguardanti l'Associazione Calcio Fiorentina nelle competizioni ufficiali della stagione 1976-1977.
Stagione
Il primo impegno affrontato dalla Fiorentina nella stagione 1976-77 fu la prima fase della Coppa Italia; dopo aver vinto le prime due gare, i viola pareggiarono gli ultimi due incontri (fra cui quello con i diretti rivali dell'Inter) giungendo al secondo posto finale che comporterà l'eliminazione della squadra dal torneo nazionale.[3]
Dopo aver battuto il Cesena alla prima di campionato, per tutto il mese di ottobre la Fiorentina ebbe un rendimento discontinuo subendo due sconfitte interne consecutive contro Lazio e Torino.[4] A partire da novembre la squadra migliorerà le proprie prestazioni ottenendo una striscia di dodici risultati utili consecutivi che la porteranno ad accreditarsi fra le contendenti per la qualificazione in Coppa UEFA.[4]
Il portiere Massimo Mattolini ottenne in questa stagione il ruolo di titolare, subentrando a un non più giovane Superchi ceduto al Verona.[1][5]
Superato un periodo di crisi a cavallo fra febbraio e marzo la Fiorentina, seppure con qualche battuta di arresto, rimarrà saldamente nelle posizioni valide per l'accesso nella terza competizione europea: vincendo gli scontri diretti con le altre concorrenti in calo (fra cui il Napoli, sconfitto a tavolino per via di intemperanze del pubblico partenopeo[4]), i viola si assicurarono la terza piazza del campionato, seppur distante 15 punti dal Torino secondo e 16 dalla Juventus campione.
Durante la seconda parte del campionato la Fiorentina disputò anche la Coppa Mitropa, in un girone che la vide opposta a VasasSparta Praga e Vojvodina: perdendo tutte le gare esterne[6] i viola conclusero il girone al terzo posto, con due punti di svantaggio sulla vetta e una differenza reti negativa.
Divise
Le divise costituite da maglia viola, calzoncini bianchi e calzettoni viola rimangono vengono confermate assieme all'alternativa interamente bianca con bordi viola sulle maglie.