Al giorno d'oggi, Arno Geiger è un argomento che è al centro dell'attenzione e del dibattito in diversi ambiti. Le sue implicazioni e le sue ricadute sono di grande importanza, per questo è fondamentale analizzarlo da diverse prospettive. In questo articolo esploreremo diversi aspetti legati a Arno Geiger, esaminando il suo impatto sulla società, la sua evoluzione nel tempo e le possibili soluzioni o approcci che possono essere presi in considerazione. Questo argomento è di interesse generale e la sua rilevanza non può essere ignorata, quindi è fondamentale comprenderlo in modo completo per prendere decisioni informate e promuovere un dialogo costruttivo al riguardo.
Arno Geiger (Bregenz, 22 luglio 1968) è uno scrittore e drammaturgo austriaco.
Cresciuto nella cittadina di Wolfurt, nella parte occidentale del Paese, frequenta la facoltà di Lettere Antiche e studia allo stesso tempo Letteratura comparata a Innsbruck e a Vienna, lavorando al tempo stesso anche come tecnico durante il Festival di Bregenz (Bregenzer Festspiele). Divenuto scrittore, pubblica nel 1996 il suo primo romanzo, Das Kürbisfeld (Il campo di zucche), con il quale concorre per il Ingeborg-Bachmann-Preis a Klagenfurt, senza riuscire a vincere il prestigioso premio.
Vincitore del Deutscher Buchpreis nel 2005 per il romanzo Es geht uns gut[1], nel 2011 riceve il Premio letterario Konrad-Adenauer-Stiftung[2].
Controllo di autorità | VIAF (EN) 119345622 · ISNI (EN) 0000 0001 0939 4083 · Europeana agent/base/78465 · LCCN (EN) nr98001394 · GND (DE) 115612815 · BNE (ES) XX1784180 (data) · BNF (FR) cb144183758 (data) · J9U (EN, HE) 987007506339305171 · NDL (EN, JA) 001127894 |
---|