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Antonio Maria Rinaldi | |
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Europarlamentare | |
Durata mandato | 2 luglio 2019 – 16 luglio 2024 |
Legislatura | IX |
Gruppo parlamentare | Identità e Democrazia |
Circoscrizione | Italia centrale |
Incarichi parlamentari | |
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Dati generali | |
Partito politico | Lega per Salvini Premier (dal 2019) In precedenza: ApI (2016-2019) |
Titolo di studio | Laurea in economia e commercio |
Università | LUISS Guido Carli |
Professione | Economista; Ex docente universitario a contratto |
Antonio Maria Rinaldi (Roma, 27 febbraio 1955) è un politico italiano.
Nato a Roma nel 1955, suo padre era il banchiere Rodolfo Rinaldi, presidente del Banco di Santo Spirito, vicepresidente della BNL e rappresentante in Europa della Chase Manhattan Bank[1]; sua madre è la nobildonna Isabella Rossini, lontana discendente del celebre compositore Gioachino Rossini.[1][2] È sposato e padre di due figli.[3]
Laureato in economia e commercio nel 1979 alla LUISS Guido Carli di Roma, con una tesi in programmazione economica e finanziaria dal titolo Le cause di diversificazione e l’evoluzione in atto nelle strutture organizzative del Gruppo FIAT, ha lavorato presso diversi istituti di credito, quali il Banco di Roma, American Service Bank e Fideuram (1980-85), ed ha ricoperto incarichi di funzionario della CONSOB, e di dirigente dell'Eni (1986-1994), in particolare, è stato direttore generale della SOFID, società finanziaria capogruppo dell'ENI (1990-1994).[3] Nel 1994 è stato membro del consiglio di amministrazione dell'ENAV.[3]
Allievo di Paolo Savona[4], dal 2012 al 2018 è stato docente universitario a contratto di economia politica e finanza aziendale presso il Link Campus University di Roma, l'Università degli Studi del Molise di Campobasso e l'Università degli Studi "Gabriele d'Annunzio" di Pescara[3][5]. È noto al pubblico per essere stato ospite in diversi talk show televisivi, in cui ha sempre manifestato posizioni critiche verso la moneta unica europea[4]. Collaboratore del sito internet Scenarieconomici.it, Rinaldi è il terzo autore in due pubblicazioni scientifiche.[3]
Nell'ottobre 2016 Rinaldi fonda Alternativa per l'Italia (ApI), movimento politico sovranista ed euroscettico che chiede l'uscita dell'Italia dall'Unione monetaria europea, ispirandosi all'esperienza del partito tedesco Alternative für Deutschland, nonché la salvaguardia della Costituzione del 1948. Al movimento aderisce per un breve periodo la senatrice Paola de Pin, che però successivamente lo lascia per fondare il nuovo movimento Riscossa Italia.
Nel 2019 Rinaldi si candida con la Lega nella circoscrizione Italia centrale alle elezioni per il rinnovo del Parlamento europeo, in cui ottiene 48.501 preferenze e l'elezione a eurodeputato, risultando il secondo candidato[6] più votato dopo Matteo Salvini.
Alle elezioni europee del 2024 non si ricandida.[7]
Di orientamento fortemente euroscettico[8], Rinaldi si definisce un economista post-keynesiano.[9]
Controllo di autorità | VIAF (EN) 7616840 · BNF (FR) cb144936715 (data) |
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