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Catherine Frot, nome completo Catherine Hélène Germaine Frot (Parigi, 1º maggio 1956), è un'attrice francese, attiva in campo cinematografico, teatrale e televisivo.
Figlia di un ingegnere, Jacques Frot (1932-2022), e di una professoressa di matematica e preside di liceo, Jacqueline Jeanne, inizia la sua formazione in giovane età, studiando arti drammatiche prima al Conservatorio poi all'École de la Rue Blanche di Parigi. Verso la metà degli anni settanta è tra i fondatori della compagnia teatrale Compagnie du Chapeau Rouge. Proprio a teatro inizia la sua formazione artistica, calcando per molti anni i palcoscenici francesi, dove ha portato in scena vari classici tra cui Il giardino dei ciliegi e Il gabbiano di Cechov.
Debutta al cinema nel 1980 nel film Mio zio d'America di Alain Resnais. Ottiene la sua prima candidatura ai premi César come migliore attrice non protagonista per Escalier C, riconoscimento che vince nel 1997 per Aria di famiglia, adattamento cinematografico di una piéce teatrale che la Frot aveva già portato in scena. Ottiene il suo primo ruolo da protagonista ne La dilettante (1999), per la regia di Pascal Thomas.
Nel corso degli anni diviene celebre per la sua partecipazione a commedie che, in modo dissacrante, criticano la borghesia, tra cui La cena dei cretini (1998) e Una relazione al femminile - La Nouvelle Ève (1999). Nel 2006 è protagonista al fianco di Déborah François del noir La voltapagine, l'anno seguente è protagonista della commedia Lezioni di felicità - Odette Toulemonde (2007). Nel 2012 è l'interprete principale del film La cuoca del presidente.
Nel corso della sua carriera ha vinto due volte il Premio César, un premio al quale è stata candidata con dieci nominations.[1]
All'inizio della sua carriera, Catherine Frot è stata la compagna del regista Pierre Pradinas.[2] Nel 2013 ha divorziato da Michel Couvelard. Avevano adottato insieme una bambina, Suzanne Couvelard.[3]
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