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Trarego Viggiona comune | |
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Localizzazione | |
Stato | ![]() |
Regione | ![]() |
Provincia | ![]() |
Amministrazione | |
Sindaco | Sebastian Nicolai (lista civica Coraggio e Futuro) dal 12-06-2022 |
Territorio | |
Coordinate | 46°01′55.56″N 8°41′27.1″E |
Altitudine | 771 m s.l.m. |
Superficie | 18,9 km² |
Abitanti | 395[1] (31-12-2024) |
Densità | 20,9 ab./km² |
Frazioni | Cheglio, Viggiona, Trarego |
Comuni confinanti | Aurano, Cannero Riviera, Cannobio, Valle Cannobina |
Altre informazioni | |
Cod. postale | 28826 |
Prefisso | 0323 |
Fuso orario | UTC+1 |
Codice ISTAT | 103066 |
Cod. catastale | L333 |
Targa | VB |
Cl. sismica | zona 4 (sismicità molto bassa)[2] |
Cl. climatica | zona F, 3 307 GG[3] |
Nome abitanti | trareghesi |
Patrono | san Martino |
Giorno festivo | 11 novembre |
Cartografia | |
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Sito istituzionale | |
Trarego Viggiona (Tràrich in lombardo) è un comune italiano di 395 abitanti[1] della provincia del Verbano-Cusio-Ossola in Piemonte.
Il comune è stato insignito, dal 2024, della Bandiera arancione dal Touring Club Italiano.
Il comune si trova nei pressi del Lago Maggiore ma il suo territorio non ne raggiunge la costa. Si sviluppa in parte sulla sinistra idrografica della valle formata dal rio di Cannero e in parte in Val Cannobina, e culmina con i monte Spalavera e Vadà (1.814 m s.l.m.).
Il comune è nato nel 1928 dalla fusione dei comuni Trarego e Viggiona.
Trarego è stato testimone di uno dei più feroci eccidi avvenuti nella provincia del VCO durante la seconda guerra mondiale: il 25 febbraio 1945 nove partigiani della Volante Cucciolo furono accerchiati dalle milizie fasciste della Milizia Confinaria al comando del Maggiore Martinez e del Capitano Nisi. Nel tentativo di sganciarsi, solo due (Carluccio Castiglioni e Nino Chiovini) riuscirono a salvarsi. Sugli altre sette, riparatisi in una conca a Promé, non solo si scaricarono sui feriti e poi sui morti tutte le munizioni, ma si procedette con colpi di calcio dei moschetti e mutilazioni da armi da taglio in vari parti del corpo. Anche due civili, passanti per caso nella zona, furono crivellati da decine di colpi. Portati i corpi dagli abitanti nel cimitero, il maggiore Martinez vietò i funerali e minacciò di incendiare il paese. Un paesano che aveva commentato ad alta voce l'accaduto fu prelevato e assassinato con decine di colpi e pugnalate pochi giorni dopo.
I caduti furono: Ivo Borella, 25 anni; Luigi Velati, 21 anni; Corrado Ferrari, 24 anni; Ermanno Giardini, 20 anni; Gastone Lubatti, 19 anni; Luigi Leshiera, 22 anni; Pierino Agrati, 25 anni: partigiani della Volante; Aldo Brusa e Primo Carmine, civili; Giuseppe Clair Gagliani, 54 anni.
Al massacro sono state dedicate pubblicazioni e ricerche, come La strage di Trarego (2003) di Michael Jakob, e Memoria di Trarego (2004) di studenti dell'istituto Cobianchi, e il docu-film Trarego memoria ritrovata (2007), di Lorenzo Camocardi, che propongono testimonianze di superstiti e di familiari e amici delle vittime, come l'ex-partigiano Gianni Maierna.
Lo stemma e il gonfalone sono stati concessi con decreto del presidente della Repubblica del 22 dicembre 1954.[4] Il gonfalone è un drappo partito di blu e di rosso.[5]
Il presidente della Repubblica, in data 26 giugno 2008, ha conferito al comune di Trarego Viggiona la Medaglia d'argento al merito civile in memoria delle vittime dell'eccidio di Trarego del 25 febbraio 1945. La richiesta era stata inoltrata nei mesi precedenti dal sindaco Renato Agostinelli citando le pubblicazioni sull'eccidio e “il bellissimo cortometraggio (Trarego memoria ritrovata, di Lorenzo Camocardi) che racconta i tragici fatti della Resistenza, veramente toccante e che ci viene ripetutamente richiesto”. La consegna ufficiale della medaglia è avvenuta il 25 febbraio 2009, 64º anniversario dell'eccidio, tramite il prefetto del Verbano Cusio Ossola.
Abitanti censiti[13]
È presente il Museo Tattile di scienze naturali del Lago e della Montagna ha la particolarità di poter toccare con mano i materiali e gli elementi esposti che rappresentano i vari ambienti naturali della zona.
Di seguito è presentata una tabella relativa alle amministrazioni che si sono succedute nel comune.
Periodo | Primo cittadino | Partito | Carica | Note | |
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24 aprile 1995 | 14 giugno 1999 | Alessandro Panzacchi | - | Sindaco | [14] |
14 giugno 1999 | 14 giugno 2004 | Alessandro Panzacchi | lista civica | Sindaco | [14] |
14 giugno 2004 | 29 maggio 2007 | Dario Cattaneo | lista civica | Sindaco | [14] |
29 maggio 2007 | 7 maggio 2012 | Renato Fabrizio Agostinelli | lista civica | Sindaco | [14] |
7 maggio 2012 | 10 giugno 2017 | Renato Fabrizio Agostinelli | lista civica Uniti per Trarego-Viggiona | Sindaco | [14] |
10 giugno 2017 | 12 giugno 2022 | Renato Fabrizio Agostinelli | lista civica Uniti per Trarego-Viggiona | Sindaco | [14] |
12 giugno 2022 | in carica | Sebastian Nicolai | lista civica Coraggio e Futuro | Sindaco | [14] |
Il comune fa parte dell'unione di comuni del Lago Maggiore.[15]
Il comune fa parte del raggruppamento turistico "Alto Lago Maggiore" a cui partecipano anche i comuni di Cannero, Cannobio e Oggebbio.
Controllo di autorità | VIAF (EN) 240564209 · GND (DE) 4814634-1 |
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