The Scientist

L'argomento The Scientist è oggetto di interesse e dibattito da molto tempo. Nel corso degli anni, The Scientist ha catturato l'attenzione di esperti e appassionati, generando un ampio spettro di opinioni e prospettive. Dalle sue origini fino alla sua attualità, The Scientist ha svolto un ruolo significativo in vari campi, influenzando la vita di milioni di persone in tutto il mondo. In questo articolo esploreremo in modo approfondito la storia, l'impatto e le implicazioni future di The Scientist, fornendo uno sguardo completo e approfondito a questo argomento cruciale.

Disambiguazione – Se stai cercando altri significati, vedi The Scientist (disambigua).
The Scientist
singolo discografico
Screenshot tratto dal video del brano
ArtistaColdplay
Pubblicazione4 novembre 2002
Durata5:09
Album di provenienzaA Rush of Blood to the Head
GenerePop rock[1][2]
EtichettaParlophone
ProduttoreKen Nelson, Coldplay
Registrazionesettembre 2001-maggio 2002
Studio 2 Mayfair, New York (New York)
Studio 3 Parr Street, Liverpool (Regno Unito)
AIR Studios, Londra (Regno Unito)
FormatiCD, 7", download digitale
Altri formatistreaming
Certificazioni originali
Dischi di platinoAustralia (bandiera) Australia (6)[4]
(vendite: 420 000+)
Danimarca (bandiera) Danimarca[5]
(vendite: 90 000+)
Germania (bandiera) Germania[6]
(vendite: 500 000+)
Portogallo (bandiera) Portogallo (5)[7]
(vendite: 50 000+)
Regno Unito (bandiera) Regno Unito (4)[8]
(vendite: 2 400 000+)
Stati Uniti (bandiera) Stati Uniti (4)[9]
(vendite: 4 000 000+)
Certificazioni FIMI (dal 2009)
Dischi di platinoItalia (bandiera) Italia (3)[3]
(vendite: 150 000+)
Coldplay - cronologia
Singolo precedente
(2002)
Singolo successivo
(2003)

The Scientist è un singolo del gruppo musicale britannico Coldplay, pubblicato il 4 novembre 2002 come secondo estratto dal secondo album in studio A Rush of Blood to the Head.[10]

Il brano è stato inserito alla posizione 54 nella lista dei 100 migliori brani musicali degli anni 2000 stilata dalla rivista Rolling Stone.[11]

Descrizione

La canzone si basa soprattutto su un giro di pianoforte e sulla voce di Chris Martin, il quale ha scritto il brano dopo aver ascoltato All Things Must Pass di George Harrison.

Il brano ha avuto un buon successo in Europa: ha raggiunto la posizione n. 10 nel Regno Unito, in Italia la n. 25.

Pubblicazione

Il singolo è stato pubblicato il 4 novembre 2002. La copertina raffigura il batterista del gruppo Will Champion ed è stata creata da Sølve Sundsbø. Il singolo contiene come b-side i brani 1.36, chiamato così per la durata della prima versione, e I Ran Away

Video musicale

Il video del brano è stato girato completamente al contrario; infatti, per le riprese, Martin dovette imparare a cantare la canzone al contrario, e gli ci volle circa un mese. Chris si trova con una sua presunta fidanzata (interpretata dall'attrice Elaine Cassidy) in macchina, quando avviene un incidente e la ragazza perde la vita.

Tracce

  1. The Scientist – 5:11
  2. 1.36 – 2:05
  3. I Ran Away – 4:26

Formazione

Gruppo
Altri musicisti
  • Audrey Riley – arrangiamento strumenti ad arco, strumenti ad arco
  • Chris Tombling – strumenti ad arco
  • Richard George – strumenti ad arco
  • Leo Payne – strumenti ad arco
  • Laura Melhewish – strumenti ad arco
  • Susan Dench – strumenti ad arco
  • Peter Lale – strumenti ad arco
  • Ann Lines – strumenti ad arco
Produzione

Classifiche

Classifiche settimanali

Classifica (2002-25) Posizione
massima
Argentina[12] 63
Australia[13] 40
Austria[13] 8
Belgio (Fiandre)[13] 56
Belgio (Vallonia)[13] 60
Costa Rica[14] 17
Emirati Arabi Uniti[15] 12
Francia[13] 31
Germania[13] 26
Irlanda[16] 5
Italia[13] 23
Malaysia[17] 18
Paesi Bassi[13] 20
Perù[18] 134
Portogallo[13] 22
Regno Unito[19] 10
Singapore[20] 4
Stati Uniti (alternative)[21] 18
Stati Uniti (rock & alternative)[22] 21
Svezia[13] 56
Svizzera[13] 28

Classifiche di fine anno

Classifica (2017) Posizione
Brasile[23] 199
Classifica (2023) Posizione
Portogallo[24] 200

Cover

  • Nel 2007 Avril Lavigne ha registrato una cover di questa canzone, contenuta nella compilation Radio 1's Live Lounge: Volume 2 uscita nello stesso anno.
  • Nel 2011 è poi stata pubblicata una versione cantata e arrangiata da Willie Nelson.
  • Nel 2012 il cast della serie televisiva Glee esegue una cover nel quarto episodio della quarta stagione andata in onda negli Stati Uniti il 9 ottobre 2012 e in Italia il 13 novembre 2012.
  • Nel 2015 Fabio Curto ha reinterpretato il brano durante la sua partecipazione al talent show The Voice of Italy, pubblicando successivamente nel suo omonimo EP.
  • Nel 2017 Corinne Bailey Rae ha eseguito una cover per la colonna sonora di Cinquanta sfumature di nero.
  • Nel 2021 Zucchero Fornaciari ha incluso una propria versione nel suo album Discover.

Note

  1. ^ (EN) Neil Z. Yeung, A Rush of Blood to the Head, su AllMusic, All Media Network. URL consultato il 17 febbraio 2022.
  2. ^ (EN) Alexis Petridis, Coldplay: A Rush of Blood to the Head, su The Guardian, 16 agosto 2022. URL consultato il 17 febbraio 2022.
  3. ^ The Scientist (certificazione), su FIMI. URL consultato il 20 maggio 2019.
  4. ^ (EN) Australian Recording Industry Association, ARIA Charts - Accreditations - March 2024 Singles (PDF), su Dropbox. URL consultato il 16 aprile 2024.
  5. ^ (DA) Certificeringer, su IFPI Danmark. URL consultato il 20 novembre 2019.
  6. ^ (DE) Coldplay – The Scientist – Gold-/Platin-Datenbank, su musikindustrie.de, Bundesverband Musikindustrie. URL consultato il 9 febbraio 2025.
  7. ^ (PT) TOP AFP/AUDIOGEST - Semana 10 de 2025 (28/2/2025 até 6/3/2025) (PDF), su Associação Fonográfica Portuguesa. URL consultato il 13 marzo 2025 (archiviato dall'url originale il 13 marzo 2025).
  8. ^ (EN) The Scientist, su British Phonographic Industry. URL consultato il 7 marzo 2025.
  9. ^ (EN) Coldplay - The Scientist – Gold & Platinum, su Recording Industry Association of America. URL consultato il 19 aprile 2023.
  10. ^ (EN) The Scientist, su Coldplay. URL consultato il 28 aprile 2020.
  11. ^ (EN) 100 Best Songs of the 2000s, su Rolling Stone, 17 giugno 2011. URL consultato il 31 dicembre 2022.
  12. ^ (EN) Coldplay – Chart history, su Billboard, Penske Media Corporation. URL consultato il 23 marzo 2024. Cliccare sulla freccia all'interno della casella nera per visualizzare la classifica desiderata.
  13. ^ a b c d e f g h i j k (NL) Coldplay - The Scientist, su Ultratop. URL consultato il 14 giugno 2023.
  14. ^ (ES) TOP 20 Semanal Streaming Costa Rica, su Fonotica. URL consultato il 27 ottobre 2021 (archiviato dall'url originale il 27 ottobre 2021).
  15. ^ (EN) This Week's Official MENA Chart Top 20, su The Official MENA Chart. URL consultato il 22 gennaio 2025. Selezionare "2025" e "W3" come periodo di riferimento, e successivamente "UAE".
  16. ^ (EN) DISCOGRAPHY - COLDPLAY, su irish-charts.com. URL consultato il 6 settembre 2024.
  17. ^ (EN) RIM Charts TOP 20 Most Streamed International Singles in Malaysia - Week 48 (24/11/2023-30/11/2023), su Recording Industry Association of Malaysia. URL consultato il 23 marzo 2024 (archiviato dall'url originale il 23 marzo 2024).
  18. ^ (EN) Total Streams Peru: Semana 2 (07/01/2022 al 13/01/2022) (PDF), su Unión Peruana de Productores Fonográficos. URL consultato il 31 gennaio 2022 (archiviato dall'url originale il 31 gennaio 2022).
  19. ^ (EN) Official Singles Chart Top 100: 17 November 2002 - 23 November 2002, su Official Charts Company. URL consultato il 2 marzo 2020.
  20. ^ (EN) RIAS Top Charts - Week 5 (26 Jan - 1 Feb 2024), su Recording Industry Association Singapore. URL consultato il 17 febbraio 2024 (archiviato dall'url originale il 6 febbraio 2024).
  21. ^ (EN) Coldplay - Chart history (Alternative Airplay), su Billboard. URL consultato il 2 marzo 2020.
  22. ^ (EN) Coldplay - Chart history (Hot Rock & Alternative Songs), su Billboard. URL consultato il 2 marzo 2020.
  23. ^ (PT) Top 200 faixas em streaming - 2017 (PDF), su Pro-Música Brasil. URL consultato il 16 settembre 2020 (archiviato dall'url originale il 6 marzo 2020).
  24. ^ (PT) TOP AFP/AUDIOGEST - Semanas 01 a 52 de 2023 - De 30/12/2022 a 28/12/2023 (PDF), su Associação Fonográfica Portuguesa. URL consultato il 10 febbraio 2024 (archiviato dall'url originale l'8 febbraio 2024).

Collegamenti esterni