Rhodesia ai Giochi della XVII Olimpiade

In questo articolo esploreremo Rhodesia ai Giochi della XVII Olimpiade da diverse prospettive e ne approfondiremo l'importanza e la rilevanza oggi. Rhodesia ai Giochi della XVII Olimpiade è oggetto di interesse e dibattito da molto tempo ed è fondamentale per comprenderne l'impatto su vari aspetti della vita quotidiana. In queste pagine analizzeremo i diversi aspetti di Rhodesia ai Giochi della XVII Olimpiade ed esamineremo da vicino le sue implicazioni nella nostra società attuale. Dalla sua origine alla sua evoluzione nel tempo, ci immergeremo in un'analisi dettagliata che ci permetterà di comprendere meglio il ruolo che Rhodesia ai Giochi della XVII Olimpiade gioca nella nostra vita quotidiana.

Rhodesia ai Giochi della XVII Olimpiade
Roma 1960
Rhodesia (bandiera)
Codice CIORHO
Atleti partecipanti10 in 6 discipline
Di cui uomini/donne10 Uomini - 0 Donne
Medagliere
Posizione Medaglie d'oro vinte Medaglie d'argento vinte Medaglie di bronzo vinte Medaglie complessive vinte
- 0 0 0 0
Cronologia olimpica (sommario)
Giochi olimpici estivi

1928 · 1960 · 1964

Giochi olimpici invernali
Altre apparizioni
Zimbabwe (bandiera) Zimbabwe (1980-oggi)
Voce principale: Rhodesia ai Giochi olimpici.

La Rhodesia Meridionale partecipò ai Giochi della XVII Olimpiade, svoltisi a Roma dal 25 agosto all'11 settembre 1960, con una delegazione di 14 atleti, di cui 13 provenienti dalla Rhodesia Meridionale e uno dalla Rhodesia Settentrionale, impegnati in sei discipline. Presentatasi con la denominazione "Rhodesia" rappresentò la Federazione della Rhodesia e del Nyasaland.[1]

Fu la seconda partecipazione di questo paese ai Giochi olimpici, la prima dopo Amsterdam 1928. Non furono conquistate medaglie.

Risultati

Note

  1. ^ Zimbabwe at the 1960 Rome Summer Games, su sports-reference.com, Sports Reference. URL consultato il 1º novembre 2010 (archiviato dall'url originale il 18 aprile 2020).

Collegamenti esterni

  • Sports-reference.com. URL consultato il 1º luglio 2013 (archiviato dall'url originale il 4 marzo 2016).