Nell'articolo di oggi approfondiremo l'affascinante mondo di PCX. Questo argomento è oggetto di dibattito e studio da decenni, suscitando grande interesse sia tra gli esperti che tra gli amatori. Nel corso della storia, PCX ha svolto un ruolo cruciale in diversi campi, dalla scienza all'arte, alla politica e alla cultura popolare. In questo articolo esploreremo i vari aspetti di PCX, dalle sue origini al suo impatto sulla società moderna, analizzandone le implicazioni ed evidenziandone la rilevanza nel mondo di oggi. Preparati a intraprendere un emozionante viaggio attraverso PCX e scopri tutto ciò che questo tema ha da offrire!
PC Paintbrush File Format | |
---|---|
Estensione | .pcx
|
Tipo MIME | image/vnd.zbrush.pcx
|
Sviluppatore | ZSoft |
1ª pubblicazione | 1985 |
Tipo | Grafica raster |
Compressione | Lossless |
PC Paintbrush File Format[1], meglio noto come PCX (da PiCture eXchange[2]) è un formato di file per le immagini bitmap. Creato da ZSoft, è il formato nativo di PC Paintbrush, anche noto come Microsoft Paintbrush[1], sviluppato come risposta al software per MS-DOS PCPaint di IBM[2].
Il PCX è un formato di immagine di tipo device independent (cioè indipendente dalla periferica e quindi non variante al variare dell'hardware sul quale viene riprodotto), raster, e con una palette iniziale che andava da 2 a 4 colori, o da 16 a 256 colori. Successivamente il formato venne esteso per poter gestire anche immagini truecolor, quindi con profondità di colore di 24 bit.
Fu molto diffuso all'inizio dell'era dei personal computer, anche durante l'avvento dell'interfaccia grafica, attorno al 1985, con l'introduzione di Microsoft Windows, ma venne gradatamente soppiantato da formati più evoluti come TIFF, TGA e JPEG.
Controllo di autorità | GND (DE) 4301194-9 |
---|