Occlusiva retroflessa sonora

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Occlusiva retroflessa sonora
IPA - numero106
IPA - testoɖ
IPA - immagine
UnicodeU+0256
Entityɖ
X-SAMPAd`
Kirshenbaumd.
Ascolto
noicon

L'occlusiva retroflessa sonora è una consonante, rappresentata con il simbolo nell'alfabeto fonetico internazionale (IPA).

Nella lingua italiana tale fono non è presente.

Caratteristiche

La consonante occlusiva retroflessa sonora presenta le seguenti caratteristiche:

Nelle lingue

Salentino

Nel Dialetto salentino è presente in numerose parole ed è reso con ddh e ddhr; in grafia accurata o in studi scientifici ḍḍ:

  • caddhina «gallina»
  • beddha «bella»
  • mmuddhatu «bagnato»

Sardo

Nella lingua sarda è presente in numerose parole ed è reso con dd; alcuni lo scrivono come dh:

  • nieddu «nero»
  • pudda «gallina»

Siciliano e calabrese

Nella lingua siciliana e nei rispettivi dialetti calabresi meridionali è presente in numerose parole ed è reso con ḍḍ; alcuni lo scrivono come dd e ddh:

  • cavaḍḍu «cavallo»
  • beḍḍu «bello»

Corso

Nella lingua corsa parlata nel sud dell'isola (e nella variante della Gallura in Sardegna) è presente in numerose parole ed è reso con dd:

  • cavaddu «cavallo»
  • beddu «bello»
  • ghjaddina «gallina»

Tosco-Emiliano

Nei dialetti bolognesi montani alti e dialetti di transizione lucchesi: śtorièa (dialetto di Brica), mantèa (dialetto di Treppio). (Anche in certi dialetti toscani e lunensi.)

Svedese

In lingua svedese tale fono è reso con la grafia rd:

  • nord "nord"

Hindi

In lingua hindi:[2]

  • डेढ़

Norvegese

In lingua norvegese:

  • varde "tumulo"

Giavanese

In lingua giavanese è reso con dh:

  • Dhahar "mangiare"

Kannada

In lingua kannada:

  • ಅಧಸು "aderire"

Nihali

In lingua nihali:

  • "uno"

Note

  1. ^ Comitato Scientifico per la Norma Campidanese del Sardo Standard, Regole per ortografia, fonetica, morfologia e vocabolario della Norma Campidanese della Lingua Sarda, ALFA, Quartu S. Elena (CA), 2009.
  2. ^ Peter Ladefoged, Vowels and Consonants (Second ed.), Blackwell 2005