Quando si parla di Loge (astronomia) è impossibile non essere curiosi di saperne di più su questo argomento. Che sia per la sua rilevanza storica, per il suo impatto sulla società odierna o per la sua influenza su diversi aspetti della vita quotidiana, Loge (astronomia) ha catturato l'attenzione di persone di tutte le età e stili di vita. Dalle sue origini fino alla sua attualità, Loge (astronomia) è stato oggetto di studio e interesse per ricercatori, accademici e curiosi. In questo articolo esploreremo diversi aspetti relativi a Loge (astronomia), nonché la sua importanza e rilevanza nel contesto attuale.
Loge (Saturno XLVI) | |
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Satellite di | Saturno |
Scoperta | 26 giugno 2006 |
Scopritori | Scott Sheppard David Jewitt Jan Kleyna Brian Marsden |
Parametri orbitali | |
(all'epoca J2000) | |
Semiasse maggiore | 23 190 000 km |
Periodo orbitale | -1314 giorni (-3,598 anni) |
Inclinazione sull'eclittica | 166,5° |
Eccentricità | 0,139 |
Dati fisici | |
Diametro medio | 6 km |
Pressione atm. | nulla |
Dati osservativi | |
Magnitudine app. | 24,6 |
Loge è un satellite naturale minore di Saturno, dal diametro medio pari ad appena 6 km.
Il suo nome deriva da quello di Loge, un gigante del fuoco della mitologia norrena, figlio di Fornjótr e a volte confuso con il dio Loki. Il satellite era in precedenza noto mediante la designazione provvisoria S/2006 S 5. Loge è il più lontano tra i satelliti conosciuti anche se il suo tempo di rivoluzione di 3,60 anni terrestri è leggerissimamente più breve dell'altra luna Ymir.
La scoperta di Loge da parte di Scott Sheppard, David Jewitt, Jan Kleyna e Brian Marsden è stata annunciata il 26 giugno 2006, ed è stata resa possibile grazie ad osservazioni condotte fra il 13 dicembre 2004 ed il 30 aprile 2006.