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La bella canzone di una volta singolo discografico | |
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Artista | Elio e le Storie Tese |
Pubblicazione | 1999 |
Durata | 3:25 |
Album di provenienza | Craccracriccrecr |
Genere | Jazz Musica leggera |
Etichetta | Aspirine Music |
Formati | CD[1] |
Elio e le Storie Tese - cronologia | |
La bella canzone di una volta è un brano di Elio e le Storie Tese, pubblicato come quarto singolo estratto dall'album Craccracriccrecr del 1999.
La canzone prende come riferimento principale il Tango delle Capinere, mentre la "cassa rotterdam" citata da Elio sul finale è un riferimento al genere musicale techno gabber (originario di Rotterdam) caratterizzato dall'uso esasperato di cassa digitale (tunz tunz)[2]. Nella versione dell'album, il pezzo è introdotto, in "stile Johnny Dorelli"[2], eseguendo la Sonata in si minore[2] di Franz Liszt da parte del pianista Stefano Bollani.