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Io sono un campione (This Sporting Life) è un film del 1963 diretto da Lindsay Anderson, tratto da un romanzo di David Storey.
Frank Machin è un minatore dello Yorkshire che viene assoldato in una squadra di rugby league dall'allenatore dopo una rissa con alcuni giocatori in un pub. La sua indole aggressiva lo porta a diventare presto un campione, ma fuori dal campo di gioco le cose non vanno ugualmente bene. La sua voglia di affermarsi e di essere amato sono come un fuoco che gli brucia dentro, ama Margaret, una donna rimasta vedova con due bambini che gli ha affittato una stanza e riversa su di lei tutto il suo desiderio di una vita migliore. Purtroppo il suo amore non è corrisposto, Margaret è morbosamente legata al ricordo del marito morto e non si sente attratta da lui. Il suo destino è rimanere solo.
Il film fu prodotto con poche sterline e una troupe tecnica di 15 persone, la produzione è durata solo 3 settimane. Nel film compare William Hartnell, poi diventato famoso per aver interpretato il primo Dottore in Doctor Who.
All'inizio il film non sembrò avere un grande successo, ma si trasformò in film per drive-in in America e per coppiette in Europa.
Presentato in concorso al 16º Festival di Cannes, valse al suo protagonista Richard Harris il premio per la migliore interpretazione maschile.[1]