In questo articolo approfondiremo l'affascinante mondo di Hermiona, esplorandone le molteplici sfaccettature e facendo luce su questioni che hanno suscitato l'interesse e la curiosità di molti. Dal suo impatto sulla società alle sue implicazioni in campo scientifico, inclusa la sua influenza sulla cultura popolare, questa analisi esaustiva cercherà di svelare i misteri che circondano Hermiona e offrirà una visione panoramica che consenta ai nostri lettori di comprenderne meglio l'importanza e la rilevanza. mondo in costante cambiamento ed evoluzione. Unisciti a noi in questo viaggio di scoperta e riflessione su Hermiona, il cui impatto si fa sentire in tutti gli ambiti della vita moderna.
Ermione | |
---|---|
Tragedia di cui restano frammenti | |
![]() | |
Autore | Marco Pacuvio |
Titolo originale | Hermiona |
Lingua originale | Latino |
Genere | Cothurnata |
L'Hermiona (Ermíone) è una tragedia latina (cothurnata) del tragediografo latino Marco Pacuvio (circa 220-130 a.C.) di cui restano oggi solo alcuni frammenti.[1][2]
Realizzata a partire da uno sconosciuto originale greco, forse di Sofocle,[1] l'opera trattava la storia, connessa al ciclo di Oreste,[2] di Ermione: la giovane figlia di Menelao ed Elena, già promessa sposa al cugino Oreste, figlio di Agamennone, viene data in moglie al figlio di Achille, Neottolemo.
A Delfi, tuttavia, Oreste e Neottolemo si scontrano, e il secondo ha la peggio e soccombe; Ermione parte dunque alla volta di Argo assieme a Oreste.[3]