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Graham Barber | |||||||
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Informazioni personali | |||||||
Arbitro di | ![]() | ||||||
Federazione | ![]() | ||||||
Professione | Dirigente d'azienda | ||||||
Altezza | 183 cm | ||||||
Peso | 82 kg | ||||||
Attività nazionale | |||||||
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Attività internazionale | |||||||
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Esordio | Finlandia-Moldavia 3-2 5 settembre 1998 |
Graham P. Barber (Tring, 5 giugno 1958) è un ex arbitro di calcio inglese.
Nasce a Tring, nella contea dell'Hertfordshire in Inghilterra. Arriva in FA Premier League nella stagione 1996-1997, debuttando alla seconda giornata in Nottingham Forest-Sunderland 1-4 del 21 agosto 1996.[1]
Nello stesso anno diventa arbitro internazionale, l'esordio arriverà il 5 settembre 1998 nelle qualificazioni all'Europeo 2000 in Belgio e Paesi Bassi nella gara di Helsinki tra Finlandia e Moldavia, vinta dai padroni di casa per 3-2.[2]
La prima nelle coppe europee era arrivata il 26 agosto, sempre del 1998, nel ritorno del turno preliminare di Coppa delle Coppe, giunta alla sua ultima edizione, a Malta nella sfida tra i padroni di casa dell'Hibernians e i polacchi dell'Amica Wronki, vincitori per 1-0.[3]
Esordisce in Coppa UEFA il 15 settembre 1998, arbitrando la gara tra la Fiorentina e i croati dell'Hajduk Spalato giocata al San Nicola di Bari, andata dei trentaduesimi di finale, vinta dai viola per 2-1 con doppietta di Edmundo.[4]
Nello stesso anno, il 21 ottobre, debutta in Champions League, arbitrando Real Madrid-Sturm Graz, gara della fase a gironi, vinta dai Blancos per 6-1 sulla squadra austriaca.[5]
Nel 1999 viene designato per il Charity Shield, supercoppa inglese, del 1º agosto tra il Manchester Utd, autore del double nella stagione precedente e l'Arsenal, secondo in campionato, che vince la gara per 2-1 in rimonta.[6]
Il 22 febbraio 2001 arbitra Inter-Alavés, ritorno degli ottavi di finale di Coppa UEFA: la gara, vinta dagli spagnoli per 2-0[7] verrà ricordata per i disordini di alcuni tifosi nerazzurri, con lanci di oggetti in campo, tra cui i seggiolini dello stadio, circostanze che costrinsero Barber a sospendere la gara e poi a chiuderla anticipatamente, considerandola comunque regolarmente conclusa.[8] L'Inter verrà in seguito multata e costretta a giocare per due gare europee lontana da San Siro, i nerazzurri giocheranno le prime due gare interne della successiva Coppa UEFA al Nereo Rocco di Trieste.[9]
Due stagioni dopo, nel 2003, il 17 maggio, dirige la finale di FA Cup giocata al Millennium di Cardiff tra Arsenal e Southampton. I Gunners ne escono vittoriosi per 1-0.[10]
Nella stagione successiva, quella del ritiro, Barber viene scelto per la Supercoppa europea del 29 agosto 2003 tra il Milan, campione d'Europa a Manchester contro la Juventus, e il Porto di José Mourinho, vincitore della Coppa UEFA, che a fine stagione avrebbe poi vinto la Champions League. La gara viene vinta dai rossoneri per 1-0 grazie al gol in apertura di gara di Ševčenko.[11]
L'ultima gara arbitrata in carriera è Bolton-Fulham 0-2, ultima giornata di FA Premier League, giocata il 15 maggio 2004.[12]
Termina con 169 partite dirette in FA Premier League.