In questo articolo esploreremo Go-Cart (programma televisivo), un argomento che ha catturato l'interesse di molte persone negli ultimi tempi. Go-Cart (programma televisivo) è fonte di dibattito e discussione nella società odierna e ha un impatto importante su vari aspetti della vita quotidiana. In questo articolo esamineremo diverse prospettive e opinioni su Go-Cart (programma televisivo), nonché la sua rilevanza per la nostra cultura, storia e futuro. Con uno sguardo critico e riflessivo cercheremo di fare luce su questo tema così attuale oggi, proponendo approcci e argomenti diversi che invitano alla riflessione e al dibattito.
Go-Cart | |
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Paese | Italia |
Anno | 1995–1998 |
Genere | contenitore, per bambini |
Edizioni | 2 |
Durata | 20 minuti, poi 40 minuti e 100 minuti (solo sabato) |
Lingua originale | italiano |
Realizzazione | |
Conduttore |
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Regia |
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Autori |
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Musiche |
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Scenografia | Alida Cappellini e Giovanni Licheri |
Costumi |
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Fotografia |
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Produttore |
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Produttore esecutivo | Sylvia Del Papa |
Casa di produzione | RAI |
Rete televisiva | Rai 2 |
Go-Cart è stato un programma televisivo italiano di genere contenitore rivolto ai bambini, andato in onda su Rai 2 nella fascia preserale, che presentava cartoni animati della Warner Bros. Animation. Prese il via il 3 luglio 1995 e venne chiuso il 28 marzo 1998, lasciando il posto al game show Il lotto alle otto. Il programma, che nel 1995 ha segnato l'esordio di Maria Monsè[1], nella serata prima e dopo il TG2 ha avuto uno spin-off di nome Arriba!!! Arriba!!! con la conduzione di Heather Parisi, titolo alternativo che sarebbe stato modificato in Go-Cart - dai 2 agli 80.
Dal 3 luglio al 4 novembre 1995 la trasmissione iniziò alle 20:20, durando circa 20 minuti. Dal 6 novembre, con lo spostamento del TG2 alle 20:30, l'inizio venne anticipato alle 19:50, tutti i giorni dal lunedì al sabato. Dal 1996 al 1998, l'orario d'inizio della puntata del sabato era fissato alle 18:50.
Il contenitore Go-Cart, tra un cartone e l'altro, prevedeva dei momenti in studio in cui le conduttrici Maria Monsè e Violante Placido interagivano con il co-conduttore e disegnatore Silvio Scotti, con Andrea Golino nel ruolo di Ugo (personaggio umano proveniente dai cartoni animati), o con il pubblico a casa, per il quale erano programmati dei giochi telefonici a premi.
Dato il successo dei primi anni, il programma guadagnò uno spazio molto più ampio rispetto ai 20 minuti degli esordi, fino a diventare un preserale in piena regola. Man mano vennero aggiunti nuovi giochi e soprattutto alcuni personaggi, interpretati da attori, disegnati o in peluche, che diventarono presto mascotte; a tal proposito la sua mascotte simbolo fu un papero rosa con cappello e cravatta verdi (animato da Guido Manuli e doppiato da Mario Scarabelli).
Nel corso delle prime due edizioni, la trasmissione andò in diretta in trasferta ad Amalfi per il Cartoons on the Bay; in questa occasione erano eccezionalmente presenti in trasmissione anche i bambini come pubblico. Inoltre, spesso il programma andava in onda eccezionalmente in prima serata, come apertura e chiusura di un film d'animazione di passaggio su Rai 2.
Andava in onda la mattina alle 7:00 dal 7 aprile 1997 per sostituire Quante storie. Non c'erano conduttori per questa edizione che andava in onda anche dopo la soppressione del Go-Cart serale. Il programma venne chiuso il 16 ottobre 2005, venendo così sostituito il giorno dopo da Random, un programma simile.