In questo articolo esploreremo l'argomento Georg Bühler da diverse prospettive e con l'obiettivo di fornire una visione completa della sua importanza, impatto e rilevanza oggi. Attraverso un'analisi dettagliata e rigorosa, esamineremo i vari aspetti legati a Georg Bühler, affrontando sia la sua origine che la sua evoluzione nel tempo. Allo stesso modo, approfondiremo le implicazioni pratiche e teoriche che Georg Bühler ha in diversi contesti, così come la sua influenza sulla società e sulla vita quotidiana. Con un approccio critico e riflessivo, questo articolo cerca di offrire uno sguardo arricchente e approfondito su Georg Bühler, fornendo conoscenze e prospettive che invitano alla riflessione e al dibattito.
Georg Bühler (Borstel, 19 luglio 1837 – Lindau, 8 aprile 1898) è stato un indologo tedesco.
Bühler nacque a Borstel, Hannover, frequentò un liceo ad Hannover, dove imparò greco e latino, poi andò presso l'università di Gottinga, per studiare teologia, filosofia, sanscrito, avestico, persiano, armeno, e arabo. Nel 1858 conseguì il dottorato in lingue orientali e in archeologia portando come tesi un approfondimento del suffisso -της, nella grammatica greca. Nello stesso anno si recò a Parigi per studiare i manoscritti sanscriti, e nel 1859 a Londra. A Oxford studiò i manoscritti vedici presso la Biblioteca Bodleiana dell'Università di Oxford, mentre in Inghilterra, Bühler fu un insegnante privato e (da maggio 1861) assistente bibliotecario della regina, nel Castello di Windsor.
Nell'autunno 1862 Bühler fu nominato assistente presso la Biblioteca di Gottinga. Successivamente ricevette un invito, tramite il filosofo tedesco Max Müller, per aderire alla Benares Sanskrit College in India. Ma li fu anche proposto (sempre tramite il Prof. Müller) un'offerta come professore di Lingue orientali presso il Elphinstone College, Bombay (oggi Mumbai). Bühler senza pensare decise dunque di essere un professore.
Uno dei suoi studenti più noti era il giurista Kashinath Trimbak Telang. Nel anno successivo, Bühler diventò membro dell'Università di Mumbai e membro del Bombay Branch della Royal Asiatic Society. Rimase in India fino al 1880. Durante questo periodo raccolse un notevole numero di testi per il governo indiano e per le biblioteche di Berlino, per l'Università di Cambridge e per l'Università di Oxford.
Nel 1878 scrisse l'introduzione e il glossario del pracrito Pâiyalachchhî Nâmamâlâ, di Dhanapala.[1] Scrisse anche una a traduzione del Apastamba, Dharmaśāstra ecc.
L'8 aprile 1898 Bühler annegò nel Lago di Costanza, in circostanze alquanto misteriose. Fonti contemporanee per lo più lo attribuiscono come un incidente, ma fu ipotizzato dagli studiosi che si trattasse di suicidio.
Nel Schriften der Wiener Akademie der Wissenschaften:
Controllo di autorità | VIAF (EN) 66539129 · ISNI (EN) 0000 0001 1661 9463 · BAV 495/11081 · LCCN (EN) n50045562 · GND (DE) 118667947 · BNF (FR) cb12341837k (data) · J9U (EN, HE) 987007275456805171 · CONOR.SI (SL) 112306275 |
---|