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Franca Grisoni (Sirmione, 1945) è una poetessa italiana. Scrive liriche d'amore in bresciano.
Ha iniziato a scrivere nel dialetto di Sirmione, sua città natale e dove vive ancora. Ha esordito con la raccolta dialettale La böba nel 1986, con la quale ha vinto, nel 1987, il premio Bagutta nella sezione "opera prima"; nello stesso anno pubblica El so che té se te, opera vincitrice del premio Empoli. Nel 1988 la terza raccolta di Franca Grisoni, intitolata L'oter, è accolta da Einaudi nella collana Collezione di poesia, con introduzione di Franco Brevini.
Nel 1997 con De chi vince il premio Viareggio,[1] mentre il volume L'ala le fa vincere nel 2005 il premio nazionale di poesia "Biagio Marin"; nel 2009 le è stato conferito il premio Salvo Basso.
Nel 2008 è stata raccolta per la prima volta la sua intera produzione nel volume Poesie, contenente anche la raccolta inedita Fiat, con prefazione di Pietro Gibellini.
Scrive anche per riviste e per Il Giornale di Brescia.
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