Calcio Padova 2003-2004 è un argomento che è stato oggetto di dibattito e riflessione nel corso della storia. Dalle sue origini ad oggi, questo argomento ha suscitato l'interesse di esperti e appassionati, generando discussioni in vari ambiti. Nel corso degli anni Calcio Padova 2003-2004 ha subito cambiamenti significativi, sia nella sua percezione che nel suo impatto sulla società. In questo articolo esploreremo i diversi aspetti legati a Calcio Padova 2003-2004, analizzando la sua evoluzione nel tempo e la sua attualità oggi. Inoltre, esamineremo le diverse prospettive e approcci che sono stati affrontati in relazione a questo argomento, con l’obiettivo di offrire una visione completa e arricchente.
Questa pagina raccoglie i dati riguardanti il Calcio Padova nelle competizioni ufficiali della stagione 2003-04.
Stagione
La squadra biancoscudata è affidata al tecnico Ezio Glerean, che aveva portato il Cittadella in serie B con un modulo di gioco offensivo e spettacolare[1]. Ma a Padova la formula vincente non si ripete. La squadra patavina fatica ad emergere tra le prime posizioni, e a fine novembre una sconfitta a Cittadella (2-1) apre la crisi. Glerean, colpito negli stessi giorni da una tragedia familiare[2], si dimette e al suo posto, dalla 23ª giornata arriva Renzo Ulivieri[3]. Ma nemmeno il tecnico toscano riesce a imprimere una svolta alla stagione dei padovani, il Padova conclude la stagione con 48 punti, fuori per quattro punti dalla zona Play-off, all'8º posto della classifica. Breve anche il percorso nella Coppa Italia di Serie C, dove il Padova disputa il girone D di qualificazione, che ha promosso Cittadella e Belluno ai sedicesimi di finale, rimediando solo una vittoria (0-1) a Lumezzane.
Maglie e sponsor
La prima maglia è bianco-scudata, con calzoncini e calzettoni bianchi con risvolti rossi, la seconda maglia bianconera è raffigurata nella foto in alto a destra. Lo sponsor di questa stagione è: Cassa di risparmio di Padova e Rovigo. Mentre lo sponsor tecnico è Macrom/Mitre.