In questo articolo esploreremo l'affascinante mondo di Bubo philippensis e tutto ciò che ha da offrire. Dalle sue origini fino al suo impatto sulla società odierna, Bubo philippensis ha svolto un ruolo cruciale nella nostra vita quotidiana. Nel corso degli anni, Bubo philippensis ha generato molto interesse e dibattito e in questo articolo approfondiremo i diversi aspetti che lo rendono così rilevante. Dai vantaggi alle sfide, esamineremo in dettaglio come Bubo philippensis ha influenzato il modo in cui pensiamo e agiamo. Unisciti a noi in questo viaggio alla scoperta mentre esploriamo l'affascinante storia e l'impatto di Bubo philippensis sul mondo di oggi.
Gufo reale delle Filippine | |
---|---|
Stato di conservazione | |
Vulnerabile[1] | |
Classificazione scientifica | |
Dominio | Eukaryota |
Regno | Animalia |
Sottoregno | Eumetazoa |
Superphylum | Deuterostomia |
Phylum | Chordata |
Subphylum | Vertebrata |
Superclasse | Tetrapoda |
Classe | Aves |
Sottoclasse | Neornithes |
Superordine | Neognathae |
Ordine | Strigiformes |
Famiglia | Strigidae |
Sottofamiglia | Striginae |
Tribù | Bubonini |
Genere | Bubo |
Specie | B. philippensis |
Nomenclatura binomiale | |
Bubo philippensis Kaup, 1851 | |
Sottospecie | |
|
Il gufo reale delle Filippine (Bubo philippensis Kaup, 1851) è un uccello della famiglia Strigidae, endemico delle Filippine.[2]
Questo gufo raggiunge una lunghezza di 40 cm con una apertura alare di 120 cm.[3][4]
Il piumaggio è prevalentemente di colore rosso-bruno, con cospicue striature nerastre; il disco facciale e il ventre hanno una colorazione più chiara; gli occhi sono molto grandi con iridi di colore giallo.
È un uccello carnivoro, che si nutre prevalentemente di roditori e anfibi.[1]
Osservazioni condotte su esemplari allevati in cattività hanno mostrato che questo gufo depone un uovo per covata. Il periodo di incubazione è di 35 giorni.[5]
È un endemismo delle Filippine, presente con piccole popolazioni frammentate nelle isole di Luzon, Catanduanes, Samar, Leyte, Bohol, Mindanao e Sibuyan.
Il suo habitat preferenziale sono le foreste di bassa quota, generalmente al di sotto dei 650 m di altitudine, ma occasionalmente anche a quote sino a 1.250 m.
Sono note due sottospecie[2]:
La IUCN Red List classifica Bubo philippensis come specie vulnerabile.[1]
La specie è inserita nella Appendice II della Convention on International Trade of Endangered Species (CITES)[6].
È presente all'interno di numerose aree naturali protette tra cui il parco nazionale di Bataan, il parco naturale della Sierra Madre settentrionale, il parco naturale del monte Kitanglad, il parco naturale del monte Apo, l'area paesaggistica protetta di Quezon, l'area paesaggistica protetta del monte Makiling e l'area paesaggistica protetta di Rajah Sikatuna.[1]