Oggi approfondiremo l'affascinante mondo di Arturo Bonucci (1894-1964). Questo tema è stato oggetto di studio, dibattito e riflessione nel corso della storia, influenzando diversi aspetti della società. Fin dalla sua nascita, Arturo Bonucci (1894-1964) ha innescato una serie di trasformazioni significative nel regno _var2, generando sia ammirazione che polemiche. Attraverso questo articolo esploreremo in modo approfondito i diversi aspetti legati a Arturo Bonucci (1894-1964), dalla sua origine al suo impatto attuale, con l'obiettivo di fornire una visione completa e arricchente di questo argomento così attuale oggi.
Arturo Bonucci | |
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Consigliere nazionale della Camera dei Fasci e delle Corporazioni | |
Durata mandato | 23 marzo 1939 – 5 agosto 1943 |
Legislatura | XXX |
Dati generali | |
Partito politico | PNF |
Arturo Bonucci (Sr.) (Roma, 19 aprile 1894 – Roma, 11 gennaio 1964) è stato un violoncellista italiano.
Allievo di Francesco Serato (1843-1919) presso il Conservatorio Giovanni Battista Martini di Bologna, fu più tardi insegnante presso lo stesso conservatorio. In seguito ottenne la cattedra di violoncello all'Accademia Musicale Chigiana di Siena dove rimase dal 1934 al 1943. Sposò la violinista Pina Carmirelli. Due dei suoi nipoti, il violoncellista Arturo Bonucci e il violinista Rodolfo Bonucci, seguirono la tradizione musicale familiare.
Svolse la carriera concertistica sia come solista, sia in formazioni da camera quali:
Controllo di autorità | VIAF (EN) 1069157040162067040000 · SBN DDSV037547 · GND (DE) 134744160 · BNE (ES) XX1607423 (data) |
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