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Angelo Bellettato (Rovigo, 13 agosto 1941 – Padova, 15 dicembre 2004) è stato un poeta, traduttore e editore italiano.
Nato a Rovigo nel 1941, vissuto in gioventù ad Adria, dopo gli studi di lingua e letteratura francese e la laurea, dal 1974 ha diviso la sua vita fra Veneto e Lazio. Traduttore, è stato il primo in Italia ad occuparsi della poesia francese del Canada, traducendo autori quali Gaston Miron[1] e Roland Giguère[1]. Si è interessato di musica, di critica letteraria e di storia dell'arte, collaborando a riviste letterarie italiane e straniere.
Le sue poesie sono state tradotte e pubblicate in diverse lingue (inglese, francese, spagnolo, tedesco, persiano) e musicate da vari compositori (tra i quali Peter Hartmann, Raffaello de Banfield - Tripcovich, Gianni Possio, Daniele Bertotto, Eduardo Zapata. Gli sono stati attribuiti premi e riconoscimenti in Italia[2] e all'estero. È stato il primo ad occuparsi in Italia di traduzioni delle poesie francesi del Québec, in particolare di Gaston Miron[3].
Della sua opera di poeta e traduttore di poesia si sono occupati, fra gli altri, Diego Valeri, Adriano Grande, Dario Bellezza, Carlo Betocchi, Franco Scataglini[4], Salvatore Quasimodo, Ugo Fasolo, Gian Piero Bona, Elio Filippo Accrocca[4]. Come editore ha fondato le Edizioni dei Dioscuri[5], curando personalmente le decine di pubblicazioni (nella maggioranza di poesia, in alcuni casi di narrativa e saggistica) e i premi letterari relativi (ultimo dei quali nel 1994), oltre alla relativa Accademia dei Dioscuri che ha organizzato eventi musicali e letterari in tutta Italia per quasi 30 anni.
È morto a Padova nel dicembre 2004.
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