Ai vostri ordini, signora...

Nel mondo di oggi, Ai vostri ordini, signora... è diventato un argomento di crescente interesse e dibattito in diverse aree. Dalla politica alla scienza, passando per la cultura e la società, Ai vostri ordini, signora... è riuscito a catturare l'attenzione di un gran numero di persone in tutto il mondo. Le sue implicazioni, il suo impatto e la sua rilevanza hanno generato un’ampia gamma di opinioni, teorie e studi che cercano di comprendere e analizzare in profondità questo fenomeno. In questo articolo esploreremo diversi aspetti legati a Ai vostri ordini, signora..., dalle sue origini fino alla sua influenza oggi, con l’obiettivo di fornire una visione completa e aggiornata di questo argomento così attuale oggi.

Disambiguazione – Se stai cercando il film di George Marshall del 1950, vedi Ai vostri ordini signora!.
Ai vostri ordini, signora...
Elsa Merlini, Enrico Viarisio e Vittorio De Sica in una foto di scena
Lingua originaleitaliano
Paese di produzioneItalia
Anno1939
Durata72 min
Dati tecniciB/N
Generecommedia
RegiaMario Mattoli
SoggettoAndré Birabeau
SceneggiaturaOreste Biancoli e Mario Mattoli
Casa di produzioneAurora - Fono Roma
Distribuzione in italianoICI
FotografiaArturo Gallea
MontaggioFernando Tropea
MusicheFelice Montagnini e Cesare A. Bixio
ScenografiaPiero Filippone e Arnaldo Foresti
Interpreti e personaggi

Ai vostri ordini, signora... è un film italiano del 1939 diretto da Mario Mattoli.

Trama

Il giovane e povero Pietro Haguet accetta un'offerta di lavoro della ricca Marion, con la quale lei vuole liberarsi dell'asfissiante presenza di tanti pretendenti, evidentemente interessati solo al suo patrimonio. Il lavoro di Pietro consiste dunque nel fingersi il suo fidanzato, cosa che egli fa di buon grado vista la sua situazione economica. Poi le cose cambiano ed i due finti fidanzati scoprono di essere davvero innamorati l'uno dell'altra.

Pietro, a quel punto, non vuole più dipendere da Manon e la lascia per trovare una occupazione dignitosa e degna. Ma Manon per il dolore accetta la corte di uno dei tanti pretendenti che prima aveva sempre respinto, e si appresta a sposarlo. Quando ormai tutto sembra stabilito, interviene una novità: Pietro eredita una fortuna dal solito zio d'America. Riuscirà quindi ad essere lui a sposare Manon.

Altri progetti

Collegamenti esterni