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Ventidue chiese per ventidue concili fu il nome dato a un piano di costruzione di nuove chiese parrocchiali nella città di Milano e nei comuni limitrofi.
Il progetto venne ideato nel 1961 dall'arcivescovo Giovanni Battista Montini, per rispondere al fabbisogno di nuove chiese dovuto alla crescita edilizia e demografica della città, e per celebrare l'apertura del Concilio Vaticano II, il 22º nella storia della Chiesa;[1] venne annunciato pubblicamente nel discorso arciepiscopale di Ferragosto del 1961.[2]
Le ventidue nuove chiese furono tutte erette entro il 1966.